Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] si discosta e il cui centro di produzione non è stato ancora identificato, ma che potrebbe essere la colonia minoica di Kastrì a Citera o un centro di produzione sulle coste peloponnesiache non ancora individuato.
Per quanto riguarda la ceramica ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] e quello con gli animali esotici (uccelli blu tra rose selvatiche, proveniente dalla "Casa degli Affreschi", del Medio-Minoico III b-Tardo-Minoico I a), il gruppo degli affreschi da Haghia Triada tra cui quello rappresentante il gatto selvatico ed il ...
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THERA
Luigi Rocchetti
. Gli scavi intrapresi nel 1967 da S. Marinatos presso il villaggio di Affiotiri, sulla costa meridionale dell'isola, di fronte a Creta, rappresentano l'esito di una lunga serie [...] a una delle scoperte archeologiche più importanti e affascinanti di questa seconda metà di secolo: un organico abitato di epoca minoica conservato in perfette condizioni sotto uno spesso strato di pomice eruttata dal vulcano: come a Pompei la lava e ...
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cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] sin quasi alla metà del 16° sec.; un periodo del secondo palazzo, che giunge sino allo scorcio del 15° sec.; infine il minoico tardo III (che corrisponde, in Grecia, al miceneo), dalla fine del 15° sec. sino al termine della civiltà c. (12° sec. o ...
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HAGHÌA PHOTIÀ
C. Davaras
M. Tsipopoulou
Piccolo villaggio situato 5 km a E della città di Sitia, nella parte orientale dell'isola di Creta. Vi sono stati rinvenuti una necropoli e un edificio fortificato, [...] Creta dell'Età del Bronzo e una delle più grandi di tutta la Grecia. È costituita da oltre 260 tombe dell'Antico Minoico I-II, in gran parte rinvenute intatte, densamente e irregolarmente accostate l'una all'altra: molte altre si ritiene che siano ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] . Con la XVIII dinastia, vale a dire dal 1580 circa a. C., data con cui si fa coincidere il principio dell'epoca tardo-minoica, ha inizio per l'Egitto un periodo di libertà e di rinascita, e riprendono più vivi che mai i rapporti col Mediterraneo: a ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] con la Mesopotamia e sulle relazioni con il re di Babilonia. Un inventario di Mari è la più antica attestazione per i contatti minoici con la costa siro-cananea. Il testo si data alla prima metà del regno di Zimri-Lim (1780-1760 a.C. ca.) e ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] di altro materiale.
Riguardo alla ceramica, l'isola ha dato qualche traccia di Neolitico; e poi i vasi del primo periodo minoico con decorazione bianca su fondo scuro e scura su fondo chiaro: notevole, fra questi ultimi, un piatto fondo con motivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Micene e le altre citta degli Achei
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riscoperta di Micene ad opera di Heinrich Schliemann [...] da semicolonne in marmi colorati e da lastre a rilievo, due delle quali (oggi al British Museum) raffigurano tori cozzanti di matrice minoica; la volta (alta più di 13 m per un diametro massimo di circa 15 m) era ornata da rosette in bronzo applicate ...
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faïence Ceramica verniciata o smaltata. L’uso della denominazione francese (dal nome della città di Faenza), documentato sin dal 1580 (vaisselle de faënze), si diffuse dal 17° sec. generalizzandosi, con [...] varianti, in tutta Europa.
In archeologia il termine è usato per indicare le ceramiche a smalto, soprattutto di età minoica. ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...