La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] sarebbe stato a Rās Shamra in Siria.
La pittura. - Il più antico resto di pittura murale a Cnosso si fa risalire al minoico medio II: è il cosiddetto "raccoglitore di croco" nel quale è stato proposto, con ragione, di riconoscere non un giovanetto ma ...
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Cnosso
Sito archeologico presso Iraklion (Creta) riportato alla luce agli inizi del Novecento da sir Arthur Evans, che dette il via alla riscoperta della civiltà denominata da lui stesso «minoica», dal [...] nome del mitico re Minosse. Il sito è occupato fin dal Neolitico (7° millennio a.C.). Agli inizi del 2° millennio a.C. risale l’edificazione del più antico impianto palaziale; a quest’epoca appartengono ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] penisola, della scrittura A, e si riteneva che i testi cretesi e quelli continentali fossero redatti nella medesima lingua, la "minoica" imposta al mondo egeo dall'egemonia culturale di Creta. Tuttavia le ricerche di Alice Kober e di E. L. Bennett ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] sfarzo di suppellettili preziose e di vasellame di gran pregio, altro non era che un'imitazione del fasto dei faraoni.
2) T. minoica e micenea (v. anche vol. v, p. 42 ss.). - Le suppellettili più ricche provengono dai due recinti delle tombe a fossa ...
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oinochòe Nell'antica Grecia, orcio o brocca, in metallo o terracotta, da cui si versava il vino nelle tazze. In genere aveva bocca trilobata, in età pre-ellenica di preferenza a beccuccio. Si trova già [...] nell'arte minoica e micenea; rara nel periodo geometrico, diventa frequente dal 7° sec. a.C. in poi. ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] si discosta e il cui centro di produzione non è stato ancora identificato, ma che potrebbe essere la colonia minoica di Kastrì a Citera o un centro di produzione sulle coste peloponnesiache non ancora individuato.
Per quanto riguarda la ceramica ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] e quello con gli animali esotici (uccelli blu tra rose selvatiche, proveniente dalla "Casa degli Affreschi", del Medio-Minoico III b-Tardo-Minoico I a), il gruppo degli affreschi da Haghia Triada tra cui quello rappresentante il gatto selvatico ed il ...
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THERA
Luigi Rocchetti
. Gli scavi intrapresi nel 1967 da S. Marinatos presso il villaggio di Affiotiri, sulla costa meridionale dell'isola, di fronte a Creta, rappresentano l'esito di una lunga serie [...] a una delle scoperte archeologiche più importanti e affascinanti di questa seconda metà di secolo: un organico abitato di epoca minoica conservato in perfette condizioni sotto uno spesso strato di pomice eruttata dal vulcano: come a Pompei la lava e ...
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cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] sin quasi alla metà del 16° sec.; un periodo del secondo palazzo, che giunge sino allo scorcio del 15° sec.; infine il minoico tardo III (che corrisponde, in Grecia, al miceneo), dalla fine del 15° sec. sino al termine della civiltà c. (12° sec. o ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] con la Mesopotamia e sulle relazioni con il re di Babilonia. Un inventario di Mari è la più antica attestazione per i contatti minoici con la costa siro-cananea. Il testo si data alla prima metà del regno di Zimri-Lim (1780-1760 a.C. ca.) e ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...