LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] ) da parte dei Greci, hanno portato alla scoperta di una finora sconosciuta città che si deve identificare con la L. minoica, situata su di una bassa collina connessa col Capo Leon. Le abitazioni, di cui si possono vedere resti di muri, circondavano ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] , fanno pensare che il mito conservi in qualche modo memoria della diffusione della tecnica del metallo attraverso la civiltà minoica e micenea. Numerose divinità erano celebrate con l'epiclesi di Telchinios o Telchinia: Atena a Rodi (Nicola Damasc ...
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PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] e a Messene e si chiama ancora pìthos. Picard (Rev. Arch., 1938, p. 105), riferendosi ai noti pìthoi della Creta minoica, credette alla origine minoica del mito di Pandora. Si osserva che all'epoca di Esiodo i pìthoi erano in uso in tutto il mondo ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] sembra comune; oggetto prezioso, aveva forse ancora un valore sacrale. Il tipo di S. con manico, documentato nella civiltà minoica e micenea, è quasi certamente di derivazione egizia, ma, come in Oriente, il disco è perfettamente circolare. Il manico ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (v. vol. iii, p. 627)
L. Rocchetti
Nel 1966 si è concluso il nuovo ciclo di scavi che la Scuola Archeologica Italiana di Atene aveva iniziato nel 1950 e [...] iii volume; sui risultati degli scavi fino al 1962 v. il paragrafo Risultati dei recenti scavi di Festo, di D. Levi, s. v. minoico-micenea, arte (vol. v, p. 94).
I saggi degli ultimi anni hanno chiarito i rapporti tra il piazzale superiore, o "area ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] . cit., p. 181 ss., tavv. 10-12; W. B. Dinsmoor, op. cit., pp. 285; 320, fig. 116.
Festo: L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo minoico di Festos, ii (Il secondo Palazzo), Roma 1931, p. 305 ss., fig. 188 ss.
Larissa sull'Hermos: p. del tèmenos: J. Behlau-K ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] lastricato, verso il pendio della collina. Quest'ala era stata usata soltanto nella prima fase di vita del palazzo, la fase Tardo-Minoica I A (1600-1520 a. C.), e per questo appunto la ricerca in questo settore è molto importante dal punto di vista ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] seduti su sgabelli, sedie a spalliera, cuscini poggiati a terra), all'arte sumerica (stendardo di Ur), babilonese, minoica; nella stessa arte neo-hittita e nella decorazione dello stesso palazzo di Assurbanipal, tutte le altre rappresentazioni di ...
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MÁLLIA
Margherita Guarducci
. Nome di una piccola località della costa settentrionale di Creta, situata poco ad oriente di Kersonēsos, e così detta dall'aspetto pianeggiante del suo paesaggio (‛Ομάλια), [...] a. C.; ma indagini più accurate hanno permesso di stabilire che un primo palazzo doveva già esistere nell'ultima parte del Minoico antico, cioè alla fine del III millennio, e che il luogo doveva essere abitato fino dalla più antica età neolitica. Il ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] III e due tipi di idoletto stilizzato della stessa epoca, con le braccia alzate o abbassate lungo i fianchi (v. minoico-micenea, arte).
Solo con la formazione e con l'espandersi della cultura propriamente ellenica la plastica in t. si è sviluppata ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...