L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] costruita senza bacino. Si assiste ad un forte cambiamento dei costumi religiosi e delle pratiche e dei luoghi di culto nel Minoico Tardo IA maturo; tale fenomeno è forse da porre in relazione con la crisi sociale ed economica che colpì Creta in ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. II, p. 727 e S 1970, p. 238)
S. Hood
Dopo il 1970 molte scoperte sono state effettuate nell'area di C. nel corso di lavori edilizi e agricoli, [...] stati registrati solo nell'area di questo edificio e tutti appaiono essere stati incisi tra l'inizio del Medio Minoico I e la fine del Tardo Minoico I, intorno al 1450 a.C. Chiamati dall'Evans marchi di muratori, per la somiglianza con i segni usati ...
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KOMMÒS (Κομμός)
J. W. Shaw
Località sulla costa centro-meridionale dell'isola di Creta, in cui sono attestati un antico centro portuale minoico e un santuario greco.
Il sito di K. venne individuato per [...] per navi più frequentemente attestati in età greca e romana.
L'età greca. - Dopo l'abbandono del sito da parte delle popolazioni minoiche intorno al 1250 a.C., vi fu uno iato di quasi 200 anni nel corso del quale esso rimase deserto. Intorno al 1025 ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] superiore. Il quartiere III, all'angolo N-O del palazzo, era il quartiere privato dei signori di M., con la caratteristica sala minoica (iii, 7) a pareti sostituite da porte, portici e pozzo di luce. L'unico "bagno" (iii, 4) è, come a Festo, legato ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHÌA TRIADA (v. vol. Ill, p. 1087)
V. La Rosa
Con la pubblicazione postuma di F. Halbherr, E. Stefani e L. Banti (1980), si è idealmente conclusa la fase dei [...] : A New Perspective on the Minoan Villa, in AJA, LXXXVIII, 1984, pp. 123-134; V. La Rosa, Gli scavi e le ricerche di età minoica, in Creta Antica. Cento anni di archeologia italiana (1884-1984) (cat.), Roma 1984, pp. 35-42; V. La Rosa, A. L. D'Agata ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] e quello con gli animali esotici (uccelli blu tra rose selvatiche, proveniente dalla "Casa degli Affreschi", del Medio-Minoico III b-Tardo-Minoico I a), il gruppo degli affreschi da Haghia Triada tra cui quello rappresentante il gatto selvatico ed il ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Storia
La più antica civiltà fiorita nell’isola di C. è quella minoica, di cui la cretese è la testimonianza più ricca. Verso la metà Mallia e di Tilisso che, distrutti, furono ricostruiti tra il minoico medio II e III (v. fig.). Essi presentano una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] lastre litiche: in questo caso erano ovviamente preferiti gli scisti. Mancano purtroppo dei dati più precisi per Creta nel Tardo Minoico III, quando cioè è attestata nell'isola una presenza di elementi micenei: al momento non si è quindi in grado ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] sarebbe stato a Rās Shamra in Siria.
La pittura. - Il più antico resto di pittura murale a Cnosso si fa risalire al minoico medio II: è il cosiddetto "raccoglitore di croco" nel quale è stato proposto, con ragione, di riconoscere non un giovanetto ma ...
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Vedi PSIRA dell'anno: 1965 - 1996
PSIRA (v. vol. VI, p. 534)
P. P. Betancourt
C. Davaras
Le origini dell'insediamento risalgono al Neolitico Finale e all'Antico Minoico I e la sua crescita si colloca [...] e oggetti di ornamento personale. Essi mostrano che le tombe erano comuni e che vennero usate dal Neolitico Finale/Antico Minoico I fino al Medio Minoico I II A.
Le tombe rappresentano pertanto solo il periodo più antico della città e non la sua più ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...