cretese-micenea, civiltà Denominazione corrente delle culture, per molti aspetti strettamente legate, di due antiche civiltà, in parte contemporanee, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, l’altra [...] sin quasi alla metà del 16° sec.; un periodo del secondo palazzo, che giunge sino allo scorcio del 15° sec.; infine il minoico tardo III (che corrisponde, in Grecia, al miceneo), dalla fine del 15° sec. sino al termine della civiltà c. (12° sec. o ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] o ingrossato al centro con estremità di varie forme, a più cerchi sovrapposti o a spirale. La civiltà minoico-micenea ha lasciato b. aurei con rosette o motivi geometrici.
Egiziani e Babilonesi portavano b., costituiti da cerchi sottili ornati di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] I-II (2900-2500 a.C. ca.), è stato rinvenuto nella vicina località di Kastraki; di epoca più tarda, risalente all’Antico Minoico IIIII (2500-2100 a.C. ca.), è poi il vasellame trovato nello strato più profondo del sito sul promontorio, di uno stile ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di doni.
Sono state trovate làrnakes fittili a forma di arca o di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior parte dei casi si sono conservati solo dei frammenti. A causa della loro ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] di controllo, come indica l'uso della scrittura e dei sigilli. I Primi Palazzi, che esistono già all'inizio del Minoico Medio IB (1900 a.C. ca.), costituiscono il nucleo delle strutture urbane più importanti e con queste sono correlate senza ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] la spada in bronzo della Tomba B di Moulianà (fig. 16 h), che ormai è l'arma da taglio, completamente distinta da quella minoica a punta, con un lungo codolo e spalle della lama a semplice angolo, o talvolta arrotondate: questa è la spada venuta dal ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] Haghia Irini VI potrebbe essere contemporanea a quella di Akrotiri di Thera; quella di Haghia Irini VII, con materiale del Tardo Minoico (TM) IB finale, coincide con la fine dei secondi palazzi a Creta; degli inizi del TC III è Haghia Irini VIII ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] anche con rappresentazioni figurate, possono ritenersi destinate a sacre cerimonie e a rappresentazioni corali e a feste (v. minoico-micenea, civiltà; cnosso; festo; poliochni). Oltre a Cnosso e Festo gradini disposti a squadra si hanno nell'area ...
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Vedi CEO dell'anno: 1959 - 1994
CEO (v. vol. II, p. 479 e s 1970, p. 395 s.v. Keos)
L. Vagnetti
L'isola ha continuato a essere oggetto di ricerche sistematiche da parte della missione americana operante [...] momento arcaico del Bronzo Medio (fase IV). Nella fase avanzata del Bronzo Medio, che presenta corrispondenze con il Medio Minoico II-III e con il Medio Elladico avanzato, vennero costruite le fortificazioni, e tutta l'area assunse un aspetto urbano ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] un'ora di cammino a N di Nauplia; il terreno su cui si eleva è quello alluvionale della pianura costiera (v. anche minoico-micenea, arte, tav. a colori a p. 8o).
La tradizione posteriore ravvisava nelle mura possenti un'opera dei Ciclopi. Il palazzo ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...