GURNIÀ
L. Rocchetti
Città minoica situata presso il golfo di Mirabello nella Creta nord-orientale: è l'unico esempio di un agglomerato di una certa importanza lontano dai grandi palazzi e da questi [...] 1939, passim; R. W. Hutchinson, in The Town-Planning Review, XXI, 1950, p. 199 ss.; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo Minoico di Festos, II, Roma 1951, passim e capitoli sulla ceramica p. 518 ss.; F. Matz, Kreta, Mykene, Troja, Stoccarda 1956, p. 58 ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] eruzione del vulcano di Thera nel 1450 a. C. La vita del palazzo pare che sia durata 150 anni, durante il periodo Tardo-Minoico I A e I B. L'accesso principale sembra sia stato dal porto, del quale alcuni resti sono visibili nella parte S della rada ...
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(gr. Λατώ) Nome di due antiche città cretesi, situate presso il Golfo di Mirabello, e strettamente collegate fra loro. Una (Λατώ πρός Καμάρᾳ), nel sito dell’attuale Hàgios Nikòlaos, fu porto dell’altra, [...] situata nell’entroterra. Luogo di rifugio del sub-minoico, ebbe fasi struttive significative nel periodo geometrico e in età alto arcaica, ma non mancano resti di epoca ellenistica. Le rovine sono disposte a terrazze sui versanti di due acropoli: si ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] ) da parte dei Greci, hanno portato alla scoperta di una finora sconosciuta città che si deve identificare con la L. minoica, situata su di una bassa collina connessa col Capo Leon. Le abitazioni, di cui si possono vedere resti di muri, circondavano ...
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(o Palecastro; gr. mod. Παλαιόκαστρον o Παλαίκαστρο) Toponimo assai diffuso in Grecia specialmente per designare località dove si trovano rovine di costruzioni antiche. Il centro più importante di questo [...] nome è la città pre-ellenica sulla costa orientale dell’isola di Creta, fondata nel Minoico antico, della quale rimangono resti di un palazzo, santuari, tombe, abitazioni, necropoli. ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] di altro materiale.
Riguardo alla ceramica, l'isola ha dato qualche traccia di Neolitico; e poi i vasi del primo periodo minoico con decorazione bianca su fondo scuro e scura su fondo chiaro: notevole, fra questi ultimi, un piatto fondo con motivi ...
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Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] al 2000 i rapporti con Creta e, sopra, frammenti di vasi locali policromi irnitanti quelli del Medio Minoico III. Nel Minoico Tardo I B si ha ceramica minoica e di tipo locale, due coppe d'argento e poi ceramica micenea del Tardo Elladico II A che ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] cui resti risalgono sino al IV millennio a.C. e che ha restituito ceramica micenea e prodotti locali realizzati sotto l'influsso minoico. A Colofone è stata rinvenuta una tomba a tholos e documentazioni dell'età del Bronzo nei dintorni
(Bakla Tepe e ...
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spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] un allungamento delle lame dei pugnali di bronzo. Grande sviluppo ebbero le s. minoico-micenee. Tra la civiltà del Bronzo e quella del Ferro, oltralpe si ebbero s. di bronzo con l’impugnatura piena; s. di ferro apparvero circa nel 7°-6° sec. a.C. ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] quale sentiamo l'influenza di un'arte abituata a decorare vaste superfici. I vasi di questa categoria appartengono al periodo Medio Minoico II, tra il 1900 ed il 1700 a. C.
La più intensa influenza cretese cade nel periodo 1600-1200 e corrisponde ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...