FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] e lo restò fino all'ottobre 1835.
Fu membro delle principali accademie; in quella dell'Arcadia assunse il nome di Meonide anni egli era venuto pubblicando anche una ventina di opere minori, per le quali si rinvia alla Bibliothèque... del Sommervogel. ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] 162; Ammirato, p. 245), per essere stato uno dei principali protagonisti di quella "prova del fuoco" il cui mancato com'è noto, durò ben poco mentre F. e i frati minori trassero dall'avvenimento notorietà e benefici. Ai frati del Ss. Salvatore fuori ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] di conoscenti, a Bologna, Modena e in altri centri minori dei Ducati padani e delle Romagne pontificie, per riparare, S. Pietro, ricostruzione dichiaratamente partigiana degli episodi principali della campagna garibaldina del 1867 fino all'epilogo ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] il merito di formare un corpo diplomatico scelto presso le principali corti europee.
Mancano attestazioni sull'origine di questo incarico, l'Austria potesse mirare a schiacciare gli Stati minori italiani.
Tornato a Roma, divenne cameriere segreto di ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] legato ai lombardi, divenendo amico dei loro esponenti principali, Evangelista Sartonio ed Ireneo Bresavola, quest'ultimo eletto , II, Parma 1911, p. 336; S. Gaddoni, I frati minori in Imola e i tre Ordini francescani nella città e diocesi imolese, ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] Memorie… degli scrittori ravennati confluiscono i principali filoni delle sue ricerche: la storia letteraria l'erudizione ecclesiastica e la storia municipale. Anche gli scritti minori sono ispirati, con spiccato patriottismo, al culto della storia ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] nuovamente il numero delle chiese, riuscendo a salvare le principali: furono chiuse solo quelle di S. Giustina, icappuccini, nel 1817 i gesuitie le orsoline, nel 1818i francescani minori osservanti nel 1821i carmelitani e le carmelitane.
Il F. morì ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] Non è noto l'anno dell'ingresso del L. tra i minori conventuali: le prime notizie che lo riguardano si fondano su partecipato alla difesa della città armato di moschetto).
Compito principale della nuova missione fu il reclutamento di remiganti da ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] amico di Giacomo della Marca e Giovanni da Capistrano, le principali personalità del mondo minoritico del suo tempo. Dietro le un suo ruolo di primo piano nell'organizzazione del capitolo dei minori che, sempre a Bologna il 21 sett. 1454, raccolse ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] di risultati. Ciò appare confermato anche dalle fonti biografiche principali (Litta, 1819-83 ed Eubel, 1952), al di Sapienza in Roma il 10 ottobre 1701, e assunse gli ordini minori, suddiaconato, diaconato e presbiterio in rapida successione il 23 e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...