L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] distanze (fino a 150 ÷ 200 m); l'impiego principale di queste macchine per lavori stradali è tuttavia quello della costruzione, entro cui gli scafi debbono essere ultimati nel minor tempo possibile. Il sistema della prefabbricazione consiste nel ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...]
Le case popolari, a seconda del loro maggiore o minore agio, si distinguono in classi diverse: case popolari per sette in su), hanno aumentato di molto la loro tipologia.
Le principali soluzioni tipiche dei gruppi intensivi sono:
1. a blocco chiuso, ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] del XVI la città fu ancora turbata da discordie fra le principali famiglie fra cui di nuovo prevalsero i Gatti, estintisi con Giovanni valli dell'Arione, della Marta, del Mignone e da altri minori corsi d'acqua che terminano al Tirreno.
Il clima mite ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] t.
Bibl.: La presente bibliografia indica solo gli scritti principali di carattere generale, che si riferiscono specificamente al d e società, Firenze 1969; F. Bologna, Dalle arti minori all'industrial design, Bari 1972; G. Dorfles, Introduzione al ...
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PONTE
Fabrizio de Miranda
(XXVII, p. 854; App. II, II, p. 587; III, II, p. 454; IV, III, p. 30)
Evoluzione tecnologica. − Il periodo 1970-90 è stato caratterizzato da uno sviluppo continuo e graduale [...] consentito di superare luci di oltre 400 m. Per le luci minori si sono adottati diversi sistemi, quali il varo longitudinale o il questo tipo di p., che annovera tra le sue prerogative principali la durabilità e l'elevata rigidezza. P. ad arco a ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] etnografico è ancorato a categorie di tipo estetico e il problema principale degli studiosi (se ne discusse, per es., nel 1940 al era incontrastato, mentre il teatro in particolare, e in minor misura la lirica e la musica, perdevano spettatori. Il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 426.000 ab. nel 1992, in massima parte (93,3%) Armeni, con minoranze di Azerbaigiani (2,6%), Curdi (1,7%) e Russi (1,6%). misura del 33,5%, occupando il 33% della popolazione attiva. Principali prodotti agricoli sono il grano (900.000 t nel 1992), l ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] grandi città, ma soprattutto nei numerosi e vitali centri minori, e che inoltre in molti casi i programmi pubblici prevedono portante è in acciaio e la piattaforma poggia su 12 piloni principali (diametro 7,5 m; divisi in scomparti zavorrabili) e ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] intitolata The international style. Essa presentava i principali esempi di architettura razionalista realizzati a partire dal . Ambasz, New York-Florence 1972.
F. Bologna, Dalle arti minori all'industrial design. Storia di una ideologia, Bari 1972.
P. ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] . è stata l'occasione per un massiccio riassetto dei principali assi viari cittadini, soprattutto quelli che dall'aeroporto si mostre che danno un valore critico ad artisti un tempo ritenuti minori, come J. Wright of Derby (Londra, Tate Gallery, 1990 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...