GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] , raffigurante il mito, tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, di Scilla, figlia del re Niso, innamorata del giovane re Minosse, avversario di suo padre. Due cartigli dipinti riportano il soggetto della raffigurazione, nonché il luogo, l'anno e l ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] con un bassorilievo in gesso ispirato a una scena della Divina Commedia, l'Incontro di Dante e Virgilio con Minosse.
Nel 1867 espose a Vienna La preghiera forzata (altrimenti intitolata Preghiera involontaria), la sua opera di maggior successo, di ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] sera, 3 giugno 1931 e 13 genn. 1934; A. Gargiulo, in Nuova Antologia, 1° luglio 1931, pp. 113-116 (rec. a La coda di Minosse, Bologna 1931); U. Olobardi, A. M., in Meridiano di Roma, 12 dic. 1937; G. Zanacchi, A. M. scrittore, Cremona 1937; O. Ramous ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] , Dedalo l'inventore, e Icaro il poeta. Assorto unicamente nelle sue ricerche, Dedalo sopporta la schiavitù che gli impone Minosse; ma il figlio Icaro vagheggia una società di uomini liberi ed uguali, e intende agire per raggiungerla. Persuade quindi ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] con il problema indigeno è l'approccio storicistico del M. alle tradizioni mitiche relative alle figure di Cocalo, Minosse ed Eracle (Minosse ed Eracle nella Sicilia dell'età del bronzo, ibid., VIII [1962], pp. 6-29), interpretate come trasposizioni ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] alle virtù militari, trovano esaltazione la pietà e il sentimento religioso, doti per le quali gli è assegnata da Minosse la vittoria sugli altri due contendenti. Il Certamen, modesto quanto a pregio letterario (qualche saggio è in Faccioli, pp ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] e al favoloso. Si ricordano in particolare Il Rinaldo (Venezia, 1778, poi spesso ripreso con diversi titoli fino al 1793), il citato Minosse re di Creta (Venezia, 1782, rimasto in repertorio fino al 1799) e La figlia dell’aria ossia L’innalzamento di ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] su tre zoccoli, coronati dalla statua di Dante e corrispondenti alle tre cantiche: l’Inferno, sintetizzato per sineddoche nel Minosse del canto V; il Purgatorio, concentrato nell’incontro del canto VI fra Dante, Virgilio e Sordello, attorno ai quali ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] del maestro cremonese". Anche l'Einstein nota nella composizione a sei voci del B. sulle terzine dantesche di Minosse (Inferno, V,3-12) la "neutralità", la mancanza di qualunque tendenza alla "pittura", alla "stravaganza cromatica" pur avendo ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] molte correzioni autografe.
È un poema di genere classico-cavalleresco e narra, in disarmoniche ottave, le avventure di Minosse e dei suoi figli,presentati alla maniera della tradizione romanzesca. Alcune delle vicende sono di pura invenzione dell ...
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Minosse
Minòsse (gr. Μίνως, lat. Minos). – Nome del mitico re di Creta, sacerdote e legislatore, posto da Dante all’entrata dell’Inferno per udire la confessione dei dannati e assegnare loro la pena. Si usa talora, per antonomasia, come nome...
minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...