PANTISE (Παν[τ]ίση)
A. Bisi
Nome di una ninfa dipinta sulla parte superiore di un'anfora àpula da Ruvo, la quale reca nella zona principale l'uccisione del Minotauro ad opera di Teseo. P. emerge con [...] tre quarti del corpo, che risalta nudo sul mantello, e si volge verso destra, ad un satiro parimenti ignudo: ha i capelli tenuti fermi da un diadema e sembra reggere un tirso.
Bibl.: O. Jahn, Vasenbilder. ...
Leggi Tutto
ASTYDAMAS (᾿Αστυδάμας)
G. Bermond Montanari
Nome di un personaggio che compare su una hydrìa a figure nere, da Vulci, nel museo di Leida, nella scena di Teseo che uccide il Minotauro.
Bibl.: C. I. G., [...] 7719; W. H. Roscher, in Roscher, I, c. 661, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 104, n. 126 ...
Leggi Tutto
MENESTHO (Μενεσϑώ)
F. Baroni
Fanciulla che compare nella scena che, sulla parte superiore del collo del vaso François, rappresenta i giovani e le giovanette ateniesi che Teseo ha salvato dal Minotauro.
Bibl.: [...] H. W. Stoll, in Roscher, II, 1894-7, c. 2793, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., p. 76, n. i ...
Leggi Tutto
TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] monumento della metà del VI sec. a. C., la nota coppa di Glaukythes a Monaco, in cui tra l'eroe che abbatte il Minotauro e la schiera di giovanetti, è introdotta una figura di Atena con la lyra nella mano abbassata, come per conseguarla a T. dopo la ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] l’uscita a chi vi fosse entrato. Soprattutto noto quello che, secondo la leggenda, Dedalo avrebbe costruito in Creta per il Minotauro, il mostruoso figlio di Pasifae. All’inizio del 20° sec., sulla base del gran numero di asce bipenni di destinazione ...
Leggi Tutto
PHILEMON (Φιλήμων)
A. Stazio
Incisore di gemme di età augustea. Il suo nome compare su una sardonica del museo di Vienna, su cui è rappresentato Teseo, nudo, appoggiato alla dava, in atto di rimirare [...] il minotauro giacente, morto, all'ingresso del Labirinto. L'ardito scorcio della figura di Teseo, il sapiente rendimento dell'anatomia e il senso della prospettiva, rivelano nell'autore abilità tecnica e capacità artistiche non comuni. La scena, che ...
Leggi Tutto
SIMON (Σίμων)
C. Saletti
È il nome di uno dei partecipanti alla caccia calidonia, nella decorazione del Vaso François di Kleitias (v.) ed Ergotimos.
È anche il nome di uno dei giovani ateniesi destinati [...] come offerta al Minotauro, liberati poi da Teseo. Compare sulla kölix a figure nere di Monaco 2243, firmata dai vasai Archikles e Glaukytes, proveniente da Vulci.
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-11, c. 882, s. v., nn. i; 2; Zwicker, in Pauly- ...
Leggi Tutto
HYDRIAI ROTONDE DEL LOUVRE, Pittore delle
S. Stucchi
Il ceramografo, decoratore attico di vasi a figure nere, prende nome dalle due hydrìai rotonde del Louvre dipinte dalla stessa mano, l'una con una [...] scena di Teseo e il Minotauro, l'altra, forse, con Teseo nel Labirinto. La sua attività è da porre dopo la metà del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., p. 92. ...
Leggi Tutto
Vedi PHAIDIMOS dell'anno: 1965 - 1965
PHAIDIMOS (Φαίδιμος)
C. Gonnelli
Nome di uno dei giovani ateniesi che, sulla prima zona del vaso François, partecipano alla scena della istituzione della theorìa [...] della gèranos da parte di Teseo, dopo la vittoria sul Minotauro. P., appena sceso dalla nave, è l'ultimo della fila che segue Teseo.
Bibl.: C. I. G., 4, n. 8185 b; Höfer, in Roscher, III, 2, 1897-902, cc. 2219-20, s. v., n. 4; Söder, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
PASIFE (Πασιϕάη)
L. Vlad Borrelli
Figlia di Helios e di Perseis (o di Crete), sorella di Aietes e di Circe, sposa di Minosse, regina di Creta. Divinità della luce, ipostasi della luna, come rivela anche [...] talvolta bovino e il nome, corruzione dell'epiteto con cui la onoravano i Greci (πασιϕαέσσα = omnibus apparens) e il mito del Minotauro, mostruoso figlio nato dagli amori di P. e di un toro inviato a Creta da Posidone. La più antica fonte del mito ...
Leggi Tutto
minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...
ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...