Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] unire alla condanna di M. e del machiavellismo la cristianizzazione dell’arte della politica. Il 19 novembre 1588 monsignor MinuccioMinucci lamentò con Antonio Possevino l’assenza di un «libro buono che con metodo e con certa facilità formi un huomo ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] Benzoni, Rovigo 2008, pp. 9-34; M. Giani, Grano bavarese a Venezia: progetti di tratte transalpine in una lettera di MinuccioMinucci a P. P. (1597), in Atti dell’Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti ...
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Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] . 51-56); M. D’Addio, Les six livres de la République e il pensiero cattolico del Cinquecento in una lettera del Monsignor MinuccioMinucci a Possevino, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, 1° vol., Firenze 1955, pp. 127-44; C.E ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] Massimiliano di Baviera era poco soddisfatto del G. e già nell'ottobre del 1600 chiese a Clemente VIII di sostituirlo con Minucci. Queste tensioni non erano solo una conseguenza della rigidezza con cui il G. interpretava la sua funzione. Al di là dei ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] un rappresentante pontificio. Le due istruzioni del 28 marzo e del 1° aprile vennero stilate da MinuccioMinucci in stretta collaborazione con la Congregatio Germanica. Il diffuso protestantesimo nelle province dell’Austria Interiore costituiva il ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] e principe elettore, portò il M. nella primavera del 1583 a Colonia, dove, insieme con il commissario pontificio MinuccioMinucci e al Bonomi, poté condurre l'elezione del duca Ernesto di Baviera ad arcivescovo, fatto decisivo per il consolidamento ...
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MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] la Francia, la Spagna e la Savoia.
Il M. fece il suo ingresso nella segreteria di Stato come sostituto di MinuccioMinucci, segretario particolare di Cinzio, e subito ebbe modo di mostrare la propria inclinazione alla gestione della burocrazia e una ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] a Linz.
Il personale della Nunziatura alla corte imperiale comprendeva circa 35 persone, serviva Porcia come segretario MinuccioMinucci, futuro segretario di Stato pontificio e arcivescovo di Zara.
Di salute cagionevole, Porcia aveva appena preso ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] con i distretti vicini e con la Camera fiscale di Treviso.
A Serravalle sposò Benedetta Minucci, di cospicua famiglia cittadina (era sorella di MinuccioMinucci, futuro vescovo di Zara), che collaborò a rinsanguare le dissestate sostanze del C. con ...
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SORANZO, Lazzaro
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia tra il 1555 e il 1560, figlio naturale del patrizio veneziano Benedetto di Francesco (1522-1571); la madre, una «madonna Corona» ricordata nelle ultime [...] , si erano rivolti anche quei prelati veneti (il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro, l’arcivescovo di Zara MinuccioMinucci) che, in preparazione dell’alleanza antiottomana, avrebbero voluto rimuovere il maggiore motivo di ostilità tra Venezia e ...
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societa liquida
società liquida loc. s.le f. Concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo rapidamente, in modo vacillante...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...