CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] i classici italiani, appassionandosi soprattutto agli autori latini, non solo Catullo, Virgilio, Lucrezio, ma anche Cesare e MinucioFelice. Si diplomò nel 1935, al cospetto di una commissione presieduta da Ugo Spirito.
Maestro elementare e poeta
S ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] del testo sacro. Nella dedicatoria a Gregorio XIII dell’edizione di Arnobio e MinucioFelice (Arnobii disputationum adversus gentes libri septem. M. Minucii Felicis Octavius..., Romae, D. Basa, 1583) Orsini tornò infatti a ribadire la necessità ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] di Atene, supposto anche autore dell'anonima Lettera a Diogneto, Atenagora, altro filosofo, Milziade, Ermia, Aristone, MinucioFelice, Tertulliano e altri.
Né perciò questi, rivolgendosi agl'ignari o ai nemici della religione cristiana, facevano ...
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LICHTWER, Magnus Gottfried
Giuseppe Zamboni
Favolista tedesco, nato a Wurzen (Meissen) il 30 gennaio 1719, morto a Halberstadt il 7 luglio 1783. Si laureò in legge e filosofia a Wittenberg, ove tenne [...] , in forma arida, ma perspicua, i principî del giusnaturalismo e della filosofia wolffiana; una traduzione dell'Ottavio di MinucioFelice con introduzione e note (1763), e curando nuove edizioni delle sue favole, che rimangono l'opera sua migliore ...
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VALMAGGI, Luigi
Filologo, nato a Susa il 27 febbraio 1863, morto a Torino il 27 marzo 1925; fu professore dal 1901 di grammatica greca e latina nell'università di Torino. Dal 1894 fu condirettore, poi [...] degli Annali, Torino 1901). Pubblicò edizioni scolastiche, con ottimi commenti, di Marziale (ivi 1901), dell'Ottavio di MinucioFelice (ivi 1910; di questo anche un'edizione critica nel Corpus Paravianum, 1916), di Quintiliano (libro X, 1892 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] il suo nome alla catacomba dell'Appia e alla basilica del Trastevere, dovettero riguardare anche gli edifici di culto - MinucioFelice adopera per la prima volta il termine sacraria (Oct., ix, 1) - diventati forse numerosi e stabili. E Lampridio - se ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] contribuito a fare grande la letteratura latina: da Quintiliano ad Apuleio, da Agostino a Cipriano, da Tertulliano a MinucioFelice), questa terra costituisce una delle realtà più ricche e complesse di tutto l'Impero. L'impatto della romanizzazione ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] le sue Apologie, si rivolge alle autorità imperiali per esporre la situazione dei cristiani e la loro rigorosa moralità. MinucioFelice, nel corso di una bella passeggiata a Ostia, raccoglie e contrasta la mentalità e le accuse dei pagani. Nella ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della sua figura a quella dell'imperatore: lo scettro o lo stendardo di C.-imperatore diventa allora la croce (MinucioFelice, Octavius, 29; Tertulliano, Adv. Iudaeos, X, PL, II, coll. 665-678; Gregorio Nazianzieno, Oratio VII, 12-13, PG, XXXV ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] follia, mania, dei cristiani. Mira stultitia et incredibilis audacia il pagano Cecilio attribuisce ai cristiani nell’Octavius di MinucioFelice (8,5) (II-III secolo, forse il più antico scritto apologetico cristiano in latino), mentre Marco Aurelio ...
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