MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] diverse circostanze teatrali e ai diversi personaggi; il secondo è invece dedicato ai balli di sala, le contraddanze e i minuetti, e ad alcune regole di comportamento sia per il maestro sia per i ballerini. Quasi presentendo che il lavoro sarebbe ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] in Venezia s. d. ma forse 1773, a spese di L. Marescalchi e C. Canobbio e un Minuetto per due violini, due oboe, viola e basso in Raccolta di ventiquattro minuetti composti da vari Autori, in Venezia s. d., a spese di L. Marescalchi e C. Canobbio; a ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] , rappresentata al Lyceum il 2 maggio '57, per poi ritirarsi definitivamente dalla scena dopo un'ultima discreta apparizione nel minuetto del Don Giovanni rappresentato nello stesso teatro il 18 giugno '57 e dopo aver risolto, con l'accettazione del ...
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minuetto
minüétto s. m. [dal fr. menuet, in origine agg. col sign. di «assai minuto» (der. di menu «minuto, piccolo», che è il lat. minutus: v. minuto1); così detto prob. per i brevi passi che gli sono caratteristici]. – Danza di ritmo ternario,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...