CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] la situazione, con l'ingresso in scena del popolo minuto, mutò radicalmente. La folla, radunatasi in armi dietro concistoriale e senatore di Roma. Da quest'ultima carica, secondo l'isolato racconto dell'Anonimo fiorentino, egli sarebbe stato ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] tumulto scoppia, a quanto pare, spontaneo quando il popolo minuto prende a sassate il podestà uscente, Filippo della Torre come un onorato e retribuito seguace del conte di Tolosa.
La seconda crociata di Luigi IX (1270), che come la prima si prepara ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] costituivano l'elemento base dell'alimentazione del popolo minuto. Il provvedimento determinò la vasta e generalizzata pronti ad accettare anche uno scontro con il viceré. La seconda, composta dagli esponenti del ceto civile, era guidata dal ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] quest'ultima, che, già vedova di Pietro Contarini, sposa in seconde nozze Girolamo Renier, è l'unica a sopravvivere al padre). Eletto - d'approvvigionare la cittadina il cui "popolo minuto" trae sostentamento soprattutto dall'"arte della lana", dalla ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] all'ostilità degli ottimati con la tutela illuminata del popolo minuto della città e dei contadini, dall'altro a porre la viva cultura del suo tempo, potrà lumeggiare, a seconda delle sue esperienze della vita sociale, alcuni aspetti della vita ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] da B. Mussolini, con il quale si vantò di aver dato vita, secondo le direttive fasciste, a un "felice esperimento di fusione fra datori di ceto medio si aggiungeva infatti quello del cosiddetto popolo minuto, davanti al quale il L. si atteggiava a ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] l’isola già nel settembre 1727. Durante il suo secondo mandato la sua principale battaglia fu l’introduzione delle lingua , all’epoca pressoché sconosciuta agli isolani, divisi tra popolo minuto che parlava il dialetto locale, e ceti dirigenti, che ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] il personaggio di maggior rilievo del mondo politico veneziano del secondo Quattrocento, e uno di quelli sui quali il riserbo aver praticato attività speculative anche nei commerci al minuto, approfittando della sua preminente posizione. Si disse ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] ) delle Ricerche storiche (Palermo 1935), in cui, secondo il progetto celebrativo del suo quarantennio d'insegnamento, il per la squisita erudizione e il sodo, quantunque sovente troppo minuto e prolisso, ragionare, sia che spieghino l'antica aporia ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] repubblica, ma dovevano andare con prudenza giacché il minuto popolo teneva pei Borboni".
L'insorgere di rivolte realiste cannoni e mortai e guidati da un esperto comandante, Pronio. Secondo la relazione del Finoia, che accompagnava il C. anche in ...
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minuto2
minuto2 s. m. [dal lat. tardo minutum «particella», neutro sostantivato dell’agg. minutus: v. la voce prec.]. – 1. a. Unità di misura di tempo e di angoli, pari alla 60a parte dell’ora o, rispettivam., del grado sessagesimale; è detto...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...