Tricomonadidi Famiglia di Protozoi Flagellati. Il genere Trichomonas comprende numerose specie, nella maggior parte parassite dell’intestino dei Vertebrati e, fra gli invertebrati, delle sanguisughe e [...] , tenax e hominis, agenti patogeni della tricomoniasi, che in ginecologia si manifesta come infezione cronica con irritazione locale, perdite vaginali, bruciore vaginale e alla minzione; nell’uomo può decorrere in modo del tutto asintomatico. ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] e meno frequentemente lo scroto. La sintomatologia appare limitata perlopiù a dolore locale e talora (30% circa dei casi) alla minzione; meno frequenti e comunque più lievi sono i fenomeni generali. Il 60-90% degli individui che hanno superato il ...
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Malattia venerea dovuta al gonococco di Neisser (Neisseria gonorrheae), detta anche gonorrea, volgarmente scolo. Si trasmette di solito con i rapporti sessuali. Dopo un’incubazione di 2-5 giorni, dà luogo, [...] , tanto da poter essere ignorata dall’ammalata. Nei casi più acuti però si ha notevole bruciore nella minzione e soprattutto abbondante secrezione vaginale di pus giallo-verdastro, proveniente dall’infiammazione del collo dell’utero (cervicite ...
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iposimpaticotonia
Diminuzione delle funzioni neurovegetative dipendenti dal sistema nervoso simpatico (➔ insufficienza autonomica primaria), per compromissione sia delle fibre, sia dei recettori, sia [...] viscerali (ipotonia e ipomobilità) e sudoripari (ipoidrosi e anidrosi, cioè diminuzione o assenza della sudorazione). Lesioni pre- e postgangliari della catena simpatica ipogastrica e sacrale provocano disturbi della minzione e della defecazione. ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] , calici renali e tessuto interstiziale del rene. Nella forma acuta la pielonefrite è caratterizzata da febbre, disturbi della minzione, cefalea e dolori lombari, mentre nella forma cronica, che può indurre gravi e irreversibili lesioni renali se non ...
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nefropatia
Termine che indica, genericamente, qualsiasi malattia del rene. Occorre tenere conto che ogni componente costitutiva del parenchima renale (glomeruli, tubuli, tessuto interstiziale e vasi) [...] includono l’edema, l’ipertensione, modificazioni del colore e del volume delle urine, ovvero disturbi della minzione: aumentata frequenza (pollachiuria), difficoltà (disuria), dolore (stranguria). Può essere presente dolore sordo a un fianco o ...
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tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] degenerativo delle fibre nervose colpite.
Completano il quadro clinico disturbi genito-urinari (impotenza, difficoltà della minzione o perdita del controllo sfinterico), una particolare ipotonia muscolare che consente agli arti eccezionali movimenti ...
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POLLUZIONE (dal latino pollutio)
Giovanni Mingazzini
Emissione tumultuaria e involontaria di sperma. Può verificarsi nei soggetti normali durante il sogno, sia a causa di sogni voluttuosi, sia in conseguenza [...] , che può essere quasi continua, di sperma che avviene senza erezione né orgasmo, specialmente durante la defecazione e la minzione. Si nota negli stadi molto avanzati di nevrastenia sessuale e in alcune malattie dell'apparato genito-urinario. ...
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MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] ): nella relazione scritta dopo la morte del pontefice, infatti, il M. ne espose le condizioni di salute a partire da una minzione di sangue risalente al 1555. Forse fu per consiglio del M. che nel 1561 Ghislieri, all’epoca cardinale, si recò alle ...
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tabe
Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale.
Tabe dorsale
Malattia del sistema nervoso, di natura luetica, (detta anche atassia locomotoria progressiva) elettivamente localizzata [...] degenerativo delle fibre nervose colpite. Completano il quadro clinico disturbi genito-urinari (impotenza, difficoltà della minzione o perdita del controllo sfinterico), una particolare ipotonia muscolare che consente agli arti eccezionali movimenti ...
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minzione
minzióne s. f. [dal lat. tardo minctio -onis, der. di mingĕre «urinare»]. – Nel linguaggio medico, l’atto di urinare, urinazione; più specificamente, l’insieme degli atti volontarî e involontarî che provocano l’espulsione dell’urina...
minzionale
agg. [der. di minzione]. – Nel linguaggio medico, che si riferisce alla minzione: atto m.; disturbi minzionali. Riflesso m., riflesso nervoso che è alla base della minzione automatica o riflessa, e che insorge quando nella vescica...