I diverticoli sono estroflessioni terminanti a fondo cieco, d'origine ora congenita, ora acquisita, che si possono ritrovare in varî tratti del canale digerente e nella vescica urinaria.
L'esofago è sede [...] sintomi clinici; ma quando il diverticolo assuma un certo volume o s'infiammi, provoca disturbi varî della minzione, piuria, ematuria, e talora complicazioni per pericistite, per perforazione del diverticolo, per idro- o pionefrosi da compressione ...
Leggi Tutto
La dimensione erotica come originaria relazione all'altro
L'e. è la prima modalità con cui il bambino si relaziona al mondo che intorno gli sta per nascere, così come è la prima modalità di relazione che [...] e di altri significati quegli organi che fino ad allora aveva conosciuto come semplicemente deputati all'alimentazione, alla minzione e alla defecazione; per questo la realtà sessuale appare sporca, sudicia, vergognosa, inquietante.
Le zone che fin ...
Leggi Tutto
Nome del genere tipo della famiglia Camelidi (lat. scient. Camelidae Gray 1820) del sottordine ruminanti Tilopodi. I componenti di questa famiglia sono caratterizzati dalla statura grande o media, collo [...] .
I testicoli occupano la regione perineale, sotto l'ano. Il pene ha la solita forma ad S e l'estremità, durante la minzione, è rivolta indietro. Nella femmina, le mammelle sono inguinali e con 4 capezzoli, all'estremità dei quali sboccano tre o più ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] più alcuno, non comprende le parole e ha difficoltà a vestirsi, a mangiare e deglutire nonché a controllare la minzione e la defecazione. La morte sopraggiunge per l’ulteriore aggravarsi di questi sintomi.
Epidemiologia e costi sociali
La malattia ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] , in seguito analizza il fenomeno dell'iscuria, cioè il restringimento uretrale accompagnato da dolore e assenza di minzione. La causa di questa patologia viene individuata sia nella formazione di una escrescenza callosa interna alla vescica, appunto ...
Leggi Tutto
Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] : vertigini, terapia per il russare; g) della sfera urogenitale: ipertrofia prostatica, eccesso di frequenza della minzione, incontinenza, impotenza (funzionale e psicogena), dismenorrea, sindrome climaterica. Anche in altre malattie o condizioni ...
Leggi Tutto
neuropeptidi
Cinzia Severini
I neuropeptidi sono piccole molecole di natura proteica che, liberate dalle cellule nervose in risposta a uno stimolo, mediano o modulano la comunicazione neuronale legandosi [...] antidipsogena (inibizione della sete) e sono coinvolte nell’attivazione di vari riflessi, come il vomito e la minzione, e soprattutto nella nocicezione, attraverso un intervento sulla trasmissione del dolore a livello del midollo spinale. Questo ...
Leggi Tutto
PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] , un litro di latte al giorno. Assidua attenzione richiede il funzionamento della vescica e dell'intestino. Se la minzione spontanea non si compie, sarà d'uopo ricorrere al cateterismo. Allo scopo di evitare il soverchio rilassamento delle pareti ...
Leggi Tutto
È il complesso dei fenomeni anatomopatologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni nell'interno dell'organismo, generalmente lungo le vie di eliminazione dei secreti e degli escreti, per la deposizione [...] che, contusa e lacerata dal calcolo, sanguina (ematuria vescicale da movimento); provoca la contrazione del detrusore (minzione frequente e dolorosa), incunea qualche volta il calcolo nel collo vescicale (iscuria da occlusione dell'uretra posteriore ...
Leggi Tutto
Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] azione antidipsogena (inibizione della sete) e sono coinvolte nell'attivazione di vari riflessi, come il vomito e la minzione, e nella nocicezione, attraverso un intervento sulla trasmissione del dolore a livello del midollo spinale. Il peptide ...
Leggi Tutto
minzione
minzióne s. f. [dal lat. tardo minctio -onis, der. di mingĕre «urinare»]. – Nel linguaggio medico, l’atto di urinare, urinazione; più specificamente, l’insieme degli atti volontarî e involontarî che provocano l’espulsione dell’urina...
minzionale
agg. [der. di minzione]. – Nel linguaggio medico, che si riferisce alla minzione: atto m.; disturbi minzionali. Riflesso m., riflesso nervoso che è alla base della minzione automatica o riflessa, e che insorge quando nella vescica...