Geologo scozzese (Kinnordy 1797 - Londra 1875), figlio di Charles. Può essere considerato il fondatore della geologia moderna: nella sua opera fondamentale Principles of geology (1830-1833), L. affermò [...] alla teoria del catastrofismo allora dominante. L. propose inoltre per primo la suddivisione dell'era Cenozoica in Eocene, Miocene, Pliocene e Pleistocene e tentò di definire i limiti del Cambriano e del Siluriano.
Vita
Professore di geologia al ...
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Paleontologo e archeologo inglese (Kabete, Kenya, 1903 - Londra 1972). Autore di numerose ricerche archeologiche, paletnologiche e paleontologiche in Africa. Una delle sue scoperte più importanti è quella [...] della Gola di Olduvai in Tanzania. Nella stessa località trovò poi resti di Homo habilis. Nel 1965 trovò inoltre nel Miocene superiore di Fort Ternan, nel Kenya, altri resti fossili che attribuì alla specie Kenyanthropus wickeri e nel 1967 quelli di ...
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Zoologo francese (Tolosa 1843 - Parigi 1902); prof. a Tolosa dal 1879, poi vicedirettore della sezione zootecnica del Muséum national d'histoire naturelle (dal 1885). Fece parte della spedizione che esplorò [...] di Campbell e Viti, la Nuova Zelanda e la Nuova Caledonia; fu imbarcato anche sul Talisman delle cui spedizioni scrisse relazioni scientifiche. Di lui si ricordano soprattutto le Notes sur quelques mammifères fossiles de l'époque miocène (1882). ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] dei massi erratici angolari delle colline di Torino all'azione di trasporto dei ghiacci quaternari, ma poi la retrodatava al Miocene, periodo durante il quale i ghiacciai avrebbero raggiunto il mare trascinando con sé anche i massi. Tra il 1863 e ...
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AIROLDI, Marco
Giovanni Boaga
Nacque a Bergamo il 15 giugno 1900. Laureatosi a Genova nel 1922, passò due anni dopo alla Sorbona per perfezionarsi in geologia applicata, petrografia e geografia fisica. [...] una delle più provate zone alpine. Esaminò con particolare cura le corallinacee fossili dell'Oligocene ligure, del Miocene delle Canarie, del Miocene e del Pliocene della Somalia, scoprendo la pelagosite. Con G. Rovereto esplorò l'isola di Capraia e ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Sirna, si laureò nel 1974 con una tesi sui denti di pesci squaliformi rinvenuti in un affioramento di arenarie di età miocenica nei pressi di Carpineto Romano. Ma fu l’argomento di una tesina a caratterizzare l’itinerario scientifico di Pallini: le ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] Termini Imerese in Sicilia, in Annuariodella Soc. dei naturalisti in Modena, VI (1872), pp. 335 s.; Descrizione di una nuova conchigliafossile del Miocene di Ciminna, in Atti d. Accad. Gioenia di sc. nat., s. 3, VIII (1873), pp. 147-150, con 1 tav. f ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] "mentre a settentrione della avanfossa ormai colmata si generava, per reazione, il primo abbozzo di quella ruga che, durante il Miocene, forse separava l'arca appenninica da quella corrispondente alla pianura ed è ancora avanti a questa che più tardi ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] , cl. di sc. fis., mat. e nat., s. 6, XIII (1942), pp. 829-35 (3 tavv.); Nuovi dati su di una formazione miocenica dell'Italia merid., in Boll. d. Ufficio geol. d'Italia, LXVIII (1945), 1, pp. 73-79 (2 tavv.); Nuove osservaz. geologiche sulla serie ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] , in Atti della Società italiana di scienze naturali, 1912, vol. 51, pp. 86-98), furono preceduti dalle indagini sui depositi miocenici di calcari e marne a radiolari della val di Cecina e del Modenese (Calcari a radiolarie dell’Appennino modenese e ...
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miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa...
miocenico
miocènico agg. [der. di miocene] (pl. m. -ci). – Del miocene, che concerne il miocene: flora, fauna miocenica. Come sost., lo stesso che miocene.