PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] Sirna, si laureò nel 1974 con una tesi sui denti di pesci squaliformi rinvenuti in un affioramento di arenarie di età miocenica nei pressi di Carpineto Romano. Ma fu l’argomento di una tesina a caratterizzare l’itinerario scientifico di Pallini: le ...
Leggi Tutto
CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] Termini Imerese in Sicilia, in Annuariodella Soc. dei naturalisti in Modena, VI (1872), pp. 335 s.; Descrizione di una nuova conchigliafossile del Miocene di Ciminna, in Atti d. Accad. Gioenia di sc. nat., s. 3, VIII (1873), pp. 147-150, con 1 tav. f ...
Leggi Tutto
Periodo climatico freddo (detto anche epoca glaciale) durante il quale si ha un’espansione dei ghiacciai con intensificazione dei fenomeni legati al glacialismo. G. si sono verificate in diversi periodi [...] si verificarono alterne fasi di variazione climatica, che tuttavia non produssero g.; mentre nel Cenozoico, a partire dal Miocene, si andò formando l’attuale calotta glaciale antartica. Nel Pliocene si sviluppò invece la calotta glaciale artica. Il ...
Leggi Tutto
In geologia, epoca superiore del Neogene (Era cenozoica), compresa tra 5 e 1,65 milioni di anni fa. In relazione a ulteriori studi magnetostratigrafici, biostratigrafici e cronostratigrafici, risulta avere [...] il P., nell’area mediterranea il bacino tirrenico continuò la fase di apertura (rifting tirrenico) già iniziata nel Miocene superiore, coeva con la migrazione verso E del sistema catena appenninica-avanfossa adriatica. Il rifting, migrando verso ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo, nato a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872. Laureato in scienze naturali a Padova nel 1898, divenne professore di geologia a Catania nel 1908, e nello stesso anno a Padova, dove tuttora [...] migliore conoscenza della regione contribuì ancora con la raccolta e la descrizione di una ricca fauna di odontoceti del Miocenico bellunese arricchita di importanti deduzioni filogenetiche e con le ricerche sul Mounsteriano di Asolo.
Fra i suoi più ...
Leggi Tutto
Regione collinare del Piemonte, all’incirca compresa, a N e a O, entro il solco vallivo del Tanaro, a E entro quello della Bormida e a S limitata dallo spartiacque alpino tra Piemonte e Liguria. Vi è situato [...] la pecora delle L., varietà pregiata di razza bergamasca.
Deriva dalle L. il termine langhiano, piano geologico inferiore del Miocene medio. Nel Trevigiano il langhiano è formato da marne, argille e calcari marnosi con Aturia aturi; nel Monferrato ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] e della migrazione degli Appennini verso l'Adriatico. Tra questi eventi sono compresi: il magmatismo di arco (Oligocene-Miocene inferiore) della Sardegna; l'apertura di bacini retroarco, dapprima nella zona balearica e poi nel Tirreno; la tettonica ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] . Alla fin dell'Eocene la penisola somala doveva possedere già, nelle grandi linee l'attuale configurazione: poiché l'Oligocene-Miocene, in facies di arenarie e calcari teneri, è presente in lembi lungo la costa del Mar Rosso nord-somala, non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e Montecristo) e vulcanica in Val di Cecina. L’area italiana è largamente occupata dai sedimenti del Miocene; tra l’Oligocene e il Miocene superiore si forma l’edificio appenninico a falde di ricoprimento. Con il Messiniano iniziano movimenti di ...
Leggi Tutto
ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] "mentre a settentrione della avanfossa ormai colmata si generava, per reazione, il primo abbozzo di quella ruga che, durante il Miocene, forse separava l'arca appenninica da quella corrispondente alla pianura ed è ancora avanti a questa che più tardi ...
Leggi Tutto
miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa...
miocenico
miocènico agg. [der. di miocene] (pl. m. -ci). – Del miocene, che concerne il miocene: flora, fauna miocenica. Come sost., lo stesso che miocene.