PRK (sigla dell’ingl. PhotoRefractive Keratotomy)
Cheratotomia superficiale con laser a eccimeri (l’eccimero è una molecola formata dall’associazione di un atomo, o molecola, eccitato con un altro atomo, [...] o molecola, nello stato fondamentale; gli eccimeri presentano oggi interesse in quanto utilizzabili come sostanze attive in laser a gas). Si esegue per la correzione della curvatura della cornea in caso di miopia medio-grave. ...
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Valentino, Rudolph (noto anche come Valentino, Rodolfo)
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Guglielmi, attore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Castellaneta [...] , capelli corvini, labbra sottili, occhi neri di taglio orientale, sguardo magnetico reso torbido da un'accentuata miopia, negli anni Venti rivoluzionò sugli schermi l'ideale maschile, rappresentando l'estrema incarnazione dell'eroe romantico, l ...
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stafiloma Ectasia, estroflessione, sfiancamento di una porzione della parete oculare. Frequentemente, se fa trasparire il tessuto uveale pigmentato, assume un colorito ora bruno ora bluastro, più o meno [...] cupo. L’ectasia interessa nella maggior parte dei casi la cornea (s. corneale) oppure la sclera (s. sclerale). Una forma particolare, primitiva, è lo s. posteriore, che interessa il polo posteriore del bulbo e si accompagna per lo più a miopia. ...
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campimetria
Misurazione del campo visivo, mediante il campimetro, formato da una cupola sulla quale viene proiettato uno stimolo luminoso con varia forma e a diversa intensità luminosa. La persona esaminata [...] segnala con un pulsante il momento nel quale percepisce lo stimolo. Il test campimetrico può risentire di aspetti psicologici per cui è stata introdotta una c. computerizzata che elimina i fattori di interferenza (per es. cataratta, miopia, ecc.). ...
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Stickler, Gunnar B.
Pediatra tedesco naturalizzato statunitense (n. Peterskirchen, Baviera, 1925). Prof. di pediatria e preside della scuola di medicina della Mayo Clinic in Minnesota. Sindrome di S. [...] un’ampia variabilità; la malattia esordisce alla nascita ed è caratterizzata da appiattimento delle ossa facciali, miopia, distacco della retina, cataratta giovanile, uveite, sordità di vario grado; progressivamente si manifestano artrosi e deformità ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] ).
Oculistica
Lenti impiantabili al posto del cristallino (per cataratta), laser 'a eccimeri' per foto-ablazione della cornea (nella miopia fino a 15 gradi), bisturi ad acqua (surijet), sono tutte conquiste recenti. L'ultima si riferisce al trapianto ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] attori pubblici che hanno potere di spesa hanno un incentivo ad anticipare le spese e a comportarsi in modo apparentemente miope, per appropriarsi di più risorse. Detto altrimenti, essi si rendono conto che le spese sono insostenibili e le anticipano ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] partecipò alla campagna contro l'Austria dell'anno successivo.
Qualche anno dopo, il B., lasciato l'esercito per miopia, dopo una breve permanenza ad Argenta, s'impiegò a Milano come contabile in una ditta commerciale. Insoddisfatto di questa ...
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stafiloma
Ectasia, estroflessione, sfiancamento di una porzione della parete oculare. Frequentemente, se fa trasparire il tessuto uveale pigmentato, lo s. assume un colorito ora bruno ora bluastro. L’ectasia [...] sua comparsa è favorita da ferite o da ulcere) oppure la sclera (s. sclerale: spesso è conseguenza di glaucomi). Una forma particolare, primitiva, è lo s. posteriore, che interessa il polo posteriore del bulbo e che si accompagna per lo più a miopia. ...
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Unità di misura della convergenza di un sistema ottico centrato, in particolare di una lente, avente distanze focali uguali. È definita come la convergenza di una lente che ha la distanza focale di 1 metro. [...] distanza focale f (una lente avente f=20 cm ha una convergenza di 5 d.).
In oculistica la convergenza in d., o numero delle d., di una lente si assume a misura dell’entità del vizio di rifrazione (miopia o ipermetropia) che la lente può correggere. ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino o allungamento dell’asse anteroposteriore...
miope
mìope agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo myops myōpis, gr. μύωψ μύωπος, comp. di μύω «chiudersi» e ὤψ «occhio»]. – 1. Di occhio affetto da miopia; più comunem., di persona che ha gli occhi miopi: essere, diventare m.; sono fortemente...