DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] unitamente alla sua incomprensione della personalità del re, che non si preoccupava certo di coperture giuridiche, favorì la miopia delle sue informazioni e il suo grossolano errore di valutazione politica. Tanto che il dispaccio inviato dal D. per ...
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occhio
òcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] da un oggetto all'infinito possono formare il loro fuoco al di là della retina (ipermetropia), o davanti a essa (miopia); il difetto di rifrazione (ametropia) di un tale o. ametropico, valutato con adatti mezzi diagnostici (v. ottica medica), si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto e metropoli, stati d’animo e paesaggio, scena e realtà; il cinema europeo esprime [...] la stessa pratica del cinema, nella convinzione che l’alfabetizzazione al linguaggio cinematografico sia l’unica cura per la miopia in cui da sempre gli sfruttatori hanno tenuto le masse, privandole innanzitutto della possibilità di avere un’immagine ...
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. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] frequente d'anomalie o vizî ereditarî, come la mancanza di pigmento o albinismo (generale o dei soli occhi), la miopia (dovuta a eccessiva lunghezza del bulbo oculare), l'astigmatismo (irregolarità dei mezzi di rifrazione che deforma le immagini), lo ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] d'Italia.
La collezione documentaria, affidata a C. Cattaneo, doveva individuare nelle paure dei moderati da una parte e nella miopia dell'unitarismo mazziniano dall'altra le cause principali del fállimento del '48-'49. Per l'Archivio triennale il D ...
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Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] può modificare la forma del globo oculare, alterando la fisiologia della pupilla e del cristallino (astigmatismo, miopia, ipermetropia ecc.). Infine, l'ipomobilità del musicista si ripercuote sulla circolazione sanguigna: la contrazione muscolare ...
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BOTTAZZO (Bottazzi, Bottacio, Boccacio), Giovanni Iacopo
Piero Floriani
Nacque a Montecastello (Alessandria), probabilmente nei primi anni del sec. XVI.
La tradizione lo considera nativo di Casale, [...] è il "Cavalier Bottazzo" che si presta argutamente alle bonarie ironie della compagnia, scherzando sulla propria vecchiezza, miopia e corpulenza, sempre mantenendo una socievole compostezza e misura.
Fonti eBibl.: L. Torre, Scrittori monferrini ...
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Insieme col corpo cigliare e con l'iride che la continuano in avanti, forma la seconda tunica del bulbo oculare, detta anche tunica uvea, perché in gran parte nera e rigata come un grano d'uva denudato [...] estesa al lato temporale di questa, costituisce lo siafiloma posteriore o stafilom di Scarpa, ed è sintomo proprio della miopia. La coroidite è spesso espressione di tubercolosi, e anche di sifilide sia congenita sia acquisita.
Fra i tumori maligni ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] “quantitativa” il vincolo costituzionale di tutela del lavoro cui lo stesso legislatore ordinario è astretto per vincere la propria «miopia o la propria akrasia»17. Il sospetto di incostituzionalità ruotava attorno a tre parametri di giudizio: l’art ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] richiesta d’ingresso fra le truppe, decisione sulla quale molte pagine sono state scritte, imputando al re francese una miopia fatale per il suo Stato. Non bisogna, però, caricare di significati nazionalistici (come è stato compiuto soprattutto da ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino o allungamento dell’asse anteroposteriore...
miope
mìope agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo myops myōpis, gr. μύωψ μύωπος, comp. di μύω «chiudersi» e ὤψ «occhio»]. – 1. Di occhio affetto da miopia; più comunem., di persona che ha gli occhi miopi: essere, diventare m.; sono fortemente...