TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] problematica, rinascita.
Parallelamente alla ricostruzione storiografica, si svolse l’attività di critico militante: Tenca attaccò la miopia della letteratura contemporanea nei confronti dei moti e dei tormenti che agitavano la vita morale della ...
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VENEZIANI, Jolanda
Manuela Soldi
VENEZIANI, Jolanda (Jole). – Nacque l’11 luglio 1901 a Taranto. Ultimogenita di Luigi, avvocato triestino, e di Santa Maria Rita Lella, nativa di Pulsano (Taranto), [...] perfezione e la fantasia delle sue creazioni, ma anche per il suo temperamento brillante e l’immagine studiata, che trasformò la miopia da cruccio in punto di forza grazie ai vistosi occhiali dei quali fece il suo biglietto da visita. La stampa e la ...
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ottici, strumenti
Giovanni Vittorio Pallottino
Al servizio dell’occhio e della visione
Ci sono strumenti ottici che facilitano la visione, correggendo difetti della vista o consentendo di vedere oggetti [...] una lente divergente, invece, si allarga man mano che si allontana dalla lente. Gli occhiali per correggere la miopia utilizzano lenti divergenti; quelli per correggere l’ipermetropia lenti convergenti. Le lenti, in generale, forniscono immagini che ...
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Primo elemento di termini medici scientifici. Significa «corno, sostanza cornea, strato corneo» o ha riferimento alla cornea dell’occhio. I cheratociti sono gli elementi cellulari della sostanza propria [...] lamellare).
La cheratotomia è l’incisione chirurgica della cornea.
La cheratotomia radiale è finalizzata alla correzione della miopia, mediante numerose incisioni corneali a raggiera, in modo tale che la porzione centrale della cornea, indenne da ...
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Figlio primogenito dell'arciduca Carlo e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, nacque a Vienna il 3 agosto 1817. Entrò nell'esercito imperiale col grado di colonnello nel 1837 e divenne maggior [...] al suo capo di Stato maggiore, il generale von John. Per la parte tattica, a causa della sua grande miopia, doveva necessariamente rimettersi a quelli che lo circondavano".
Lasciò alcuni scritti di argomenti militari, quali Come deve essere ordinato ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] termine (in genere è di 15-20 anni l’orizzonte del piano strategico urbano) migliora la visione di attori istituzionali miopi, ma permette anche di modificare le preferenze a breve degli attori. Ciascuno deve essere convinto che la partecipazione al ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] corso naturale delle cose. Pensiamo, per esempio, all'invenzione degli occhiali. Un milione di anni fa, forse una persona miope sarebbe morta giovane perché non si sarebbe accorta in tempo di un pericolo. Oggi, grazie alle lenti correttive, anche i ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] . Spesso incontri di alto valore (ricompense in cibo o forse partner) sono correlati temporalmente. In questi casi la 'miopia' potrebbe essere un valore, poiché permetterebbe all'organismo di tracciare le variazioni nel suo ambiente e modificare le ...
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VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] per negoziare con Carlo VIII, assistendo in prima persona al crollo del dominio fiorentino, che egli imputò alla miopia degli ufficiali locali, nonché al tradimento di uno degli ambasciatori, frate Girolamo Savonarola. Nella Storia dei suoi tempi ...
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MOROSINI, Marcantonio
Gino Benzoni
– Primogenito di Michiel di Marcantonio Morosini (1559-1608), del ramo degli Sguardolini di S. Stefano, e della sua seconda moglie Daniela di Lorenzo Badoer, nacque [...] di proposito di «infastidire» il Senato con le «nove dell’Indie Orientali», e non tanto per miopia di comprensione storica, né per personale chiusura mentale, quanto, piuttosto, perché consapevole dell’impossibilità oggettiva della Serenissima ...
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miopia
miopìa s. f. [dal gr. μυωπία; v. miope]. – 1. In medicina, vizio di rifrazione dell’occhio, dovuto a particolari condizioni anatomiche oculari (abnorme curvatura della cornea o del cristallino o allungamento dell’asse anteroposteriore...
miope
mìope agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo myops myōpis, gr. μύωψ μύωπος, comp. di μύω «chiudersi» e ὤψ «occhio»]. – 1. Di occhio affetto da miopia; più comunem., di persona che ha gli occhi miopi: essere, diventare m.; sono fortemente...