VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] giovanile subentrano un tono pacato e discorsivo, che mira a persuadere piuttosto che a stupire, e un’ 518), ma di tutta la società milanese, compresi gli ecclesiastici e i ceti professionali (si vedano, per esempio, Memoria del Conte Pietro Verri in ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , la fessura superiore serviva invece per prendere la mira); esistono inoltre feritoie a forma di doppia toppa di fossati, altimetricamente differenziata da altre strutture, era tipica dei ceti medi della nobiltà di campagna.Nel corso del sec. 13 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] pura logica del profitto. Uno scontro tra nobiltà e ceti borghesi, che forse è rimasto finora nascosto nelle pieghe , era però già stata trasferita a Campalto e poi a Mira prima del 1759, a causa dell'inquinamento atmosferico determinato dalle ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] 2) va pertanto attribuita sia alla contrazione dei consumi dei ceti agiati nei paesi del Levante, sia allo spostamento della domanda il governo veneziano, appare chiaro che essi avevano di mira gli scambi con il Levante. Una delle loro richieste ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] , oggetti standardizzati e fabbricati in serie, destinati a tutti i ceti sociali. L'oggetto estetico non è più un oggetto di lusso 'arte alla resa immediata della sensazione visiva. La loro mira non era certamente il ricalco meccanico, l'inutile gara ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] pericoli di quell’unione tutta di legname, debbano esser mira particolare di chi sopraintende» (39).
È quindi sempre sé, assorbendone i riti violenti ma funzionali e compatti, i ceti popolari.
Riti del popolo nel cerimoniale di Stato: cacce, pugni ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] di potere. Con quest'uso si prendeva di mira soprattutto la politica interna di questo sistema autoritario, non-capitalistici e deprime il livello di vita di tutti i ceti che lavorano, tanto più la storia quotidiana dell'accumulazione del capitale ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] socialismo è, nei suoi termini più generali, una filosofia-movimento che mira ad abolire o a limitare in modo rigoroso il diritto alla proprietà ma ha bisogno anche di persone appartenenti ad altri ceti sociali.
Lenin afferma così due concetti la cui ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] "effetto perverso', secondo cui "ogni azione che mira a migliorare un qualche aspetto dell'ordine politico, ). Weber dal canto suo affermava che "le 'classi', i 'ceti' e i 'partiti' costituiscono precisamente fenomeni di distribuzione della potenza ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] : nel primo l’autonomia e il ruolo di controllo assegnato ai ceti dirigenti delle città risultava più accentuato, tanto che si è potuto assemblea decretavano riguardo alla materia finanziaria avendo di mira l’interesse dello stato, ma non potendo ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...