QUERENGHI, Flavio.
Laura Carotti
– Nacque a Padova nel 1581, figlio di Marco, di professione notaio.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1590, fu avviato agli studi dallo zio Antonio Querenghi, fine [...] - A. Cardellinus, in Nuova raccolta Calogeriana d’opuscoli scientifici e filologici, XII, Venezia 1764, pp. 345 s.; G. Mirandola, Naudé a Padova. Contributo allo studio del mito italiano nel secolo XVII, in Lettere italiane, XIX (1967), pp. 239-247 ...
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Modena, ducato di
Signoria fondata dal marchese Obizzo d’Este, già signore di Ferrara, che nel 1288, legò agli Estensi la storia di questa città. Morto nel 1293 Obizzo II, il figlio Azzo VIII non poté [...] , si aggiunsero nel 1599 la signoria di Sassuolo, con Francesco I il principato di Correggio, con Rinaldo il ducato della Mirandola e la contea di Novellara. Dopo il governo, attivissimo, di Francesco III e quello di più prudente amministrazione del ...
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RADETTI, Giorgio
Antonio Rainone
Storico della filosofia, nato a Fiume il 31 marzo 1909, morto a Trieste il 31 agosto 1976. Fu allievo della Scuola Normale di Pisa e si laureò in filosofia all'università [...] 21 (1940); Le origini dell'umanesimo civile fiorentino nel Quattrocento, ibid., 38 (1959); Il problema del peccato in Giovanni Pico della Mirandola e in Filippo Buonaccorsi detto Callimaco Esperiente, in L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Barbaro da comuni interessi per la botanica, in realtà erano i loro scopi a divergere, in quanto la filologia del Barbaro mirava a sanare il testo di Plinio dai guasti della tradizione, mentre quella del Leoniceno era asservita alla pratica medica, a ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] «compagnia o concerto» o «sinfonie di Salamone», utilizzato a corte e spesso inviato altrove su richiesta di autorità locali (Mirandola, luglio 1607; lago di Garda, giugno 1609; Milano, maggio 1610; Parma, gennaio 1624). Di questo gruppo fecero parte ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] valente "meccanico" e apparatore, lavorando per spettacoli effimeri, non più documentati, presso le corti di Modena, Parma e Mirandola, ottenendo grandi consensi e la protezione del Pico, di cui fu anche architetto.
Alla prima fase dell'attività del ...
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Zorzi, Francesco (noto anche come Francesco Giorgio Veneto)
Zorzi, Francesco
(noto anche come Francesco Giorgio Veneto) Teologo e filosofo (Venezia 1460 - Asolo, Treviso, 1540). Francescano, nel De [...] del neoplatonismo che vi era sotteso, e per l’uso della cabala. Essi si inseriscono a pieno titolo – insieme agli scritti di Giovanni Pico della Mirandola, Reuchlin, Galatino – tra le fonti più rappresentative della cosiddetta cabala cristiana. ...
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SCHMITT, Charles B.
Antonio Rainone
Storico della filosofia statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 4 agosto 1933, morto a Padova il 15 aprile 1986. Laureatosi nel 1956 in ingegneria chimica all'università [...] curato la ristampa anastatica del De perenni philosophia di Agostino Steuco (1978).
Opere principali: Gian Francesco Pico della Mirandola (1469-1533) and his critique of Aristotle (1967); A critical survey and bibliography of studies of Renaissance ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , M. Marullo Tarcaniota, in Giorn. stor. della lett. ital., LVIII (1940), pp. 85-86; E. Garin, Il carteggio di Pico della Mirandola, in Rinascita, V (1942), p. 590; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1945, p. 274; G. Santangelo, Il Bembo critico e il ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] Bologna, disse: Vederè, si averò sì grossi li coglioni, come ha il re di Franza!" (XI, col. 722).
Dopo la caduta di Mirandola (20 genn. 1511), la condotta del pontefice si fece meno decisa e le operazioni ristagnarono; in febbraio il L. seguì il papa ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...