MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] cui danno conto alcuni cenni dei Commentarii, tra l'altro ricordando il passaggio a Ferrara, dove egli vide G. Pico della Mirandola (l. XXI, c. 299v), oppure rievocando il soggiorno a Buda, con le minacce subite dai Turchi (l. VIII, c. 107r). Nella ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nominare un cardinale della città e di dimezzare le tasse. Nel corso della spedizione l'I. accompagnò Giulio II all'assedio di Mirandola.
Il 2 genn. 1511 il papa, convalescente per una recente malattia, con la barba ispida e incolta e con indosso l ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] , per incarico del quale realizzò l'altare della Madonna di Reggio in S. Francesco a Mirandola nel 1674. Dopo aver presentato il progetto per il ricco ciborio della chiesa dell'Inviolata a Riva del Garda nel 1675, fece ritorno a Verona, dove lavorò ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] dirette a Francesco I d'Este duca di Modena, nelle quali si fa cenno alla carcerazione e alla liberazione del M. in Mirandola, per il sospetto di aver favorito i Francesi in accordo con il cardinale Antonio Barberini iuniore, noto per la sua politica ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] Ottavio Farnese, passò al servizio di quest’ultimo.
Contribuì in giugno ad approntare le difese della fortezza della Mirandola, investita dalle truppe pontificie e imperiali, e della città di Parma. Concluso il conflitto nella primavera del 1552 ...
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Filosofo (Cherso 1529 - Roma 1597). Letterato del Rinascimento, P. fu un difensore del platonismo contro l'aristotelismo, da lui principalmente combattuto nelle Discussiones peripateticae.
Vita
Studiò [...] pensiero cui si volge P.: quella della tradizione platonica (accolta nella prospettiva di Ficino e di Pico della Mirandola) che finiva per risolversi in una pia philosophia in profondo accordo con la tradizione patristica cristiana. Questo platonismo ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] -1976, 6 v.; v. V: I documenti, 1973, pp. 1397-1492.
Schmitt 1967: Schmitt, Charles B., Gianfrancesco Pico della Mirandola (1469-1533) and his critique of Aristotle, den Haag, Nijhoff, 1967.
‒ 1979: Schmitt, Charles B., Renaissance Averroism studied ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] 1486), a cura di S. Marchignoli, in P.C. Bori, Pluralità delle vie. Alle origini del “Discorso sulla dignità umana” di Pico della Mirandola, Milano 2000, pp. 100-53.
M. Ficino, Sulla vita (1489), a cura di A. Tarabochia Canavero, Milano 1995.
G. Pico ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] diplomatica, potesse far valere le sue ragioni. Seguì un periodo di concitati spostamenti per la questione del possesso di Mirandola. Nel 1535 decise di abbandonare Galeotto e di risiedere a Ferrara, dove godette della protezione di Ercole II. Risale ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] in onore del pittore B. Bigi); Le gare de' numi (Mantova 1655; epitalamio per le nozze di Alessandro [II] Pico della Mirandola con Anna Beatrice d'Este); Il cilindro (Torino 1657; canzone per il compleanno di Maurizio di Savoia); Il concetto di Giove ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...