CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] , avrebbe richiamato l'attitudine di ingegni famosi e dello stampo di Alessandro il Grande e Pico della Mirandola. "Uomo assai timorato, e dabbene" (Zaist), acquisì benemerenze nei confronti dei governanti locali, anche adoperandosi per studiare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] nella sostanza di pensiero il grande poema lucreziano incompiuto.
Riferimenti alla riflessione di Ficino, di Pico della Mirandola e di Palingenio si riscontrano infine nei tre poemi lucreziani di Giordano Bruno.
Apprezzati e largamente imitati sono ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] contro il Mare liberum di H. Grotius, apparso a Leida nel 1609, contro l'anonimo Squittinio della libertà veneta (Mirandola 1612), forse anche contro la Republique di J. Bodin, tradotta in italiano fin dal 1588. Questi scritti del F. tuttavia ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , minacciata dalle truppe francesi schierate con i Bentivoglio, e impegnava i pontifici nel recupero della strategica fortezza di Mirandola.
In anni in cui la partigianeria per la monarchia francese era diffusa anche fra molti membri del S. Collegio ...
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SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] ma fu per così dire resa attualissima dalla veemente confutazione di Spina, e il filosofo, nonché principe della Mirandola, Giovan Francesco Pico, autore del dialogo Strix sive De ludificatione Daemonum, pubblicato nel 1523.
A differenza del Malleus ...
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ORSINI, Camillo
Giampiero Brunelli
ORSINI, Camillo. – Nacque a Roma nel 1492 da Paolo e da Giulia Santacroce.
Dopo la morte del padre (fatto assassinare da Cesare Borgia nel 1503), si trasferì a Napoli. [...] guerra di Parma, contro lo stesso Farnese e i suoi alleati francesi: il 2 luglio 1551 guidò l’avanzata contro Mirandola, primo obiettivo del conflitto, ed ebbe qualche successo negli scontri iniziali con i francesi (5 luglio 1551). Quindi, ceduto all ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] ’esercito papale per conto del nipote del pontefice, Giovambattista del Monte. Le azioni belliche si concentrarono intorno a Mirandola, il cui assedio si rivelò particolarmente difficile per le truppe pontificie e imperiali, colpite peraltro da un ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] traduzione di queste ostilità. L'anno dopo in ogni caso il G. sposò Caterina di Gianfrancesco Pico, signore di Mirandola, che gli sopravvisse e gli diede due maschi (Gianfrancesco e Luigi) e quattro femmine (Paola, Lucrezia, Barbara e Giulia ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] anche dal fatto che i documenti danno notizia dell'assunzione nella bottega del D. di numerosi aiuti: nel 1489 Pierino della Mirandola, Francesco de' Ghirardenghi nel 1492 e infine Benedetto Borzone nel 1493 (ibid., pp. 96 ss., 156).
Nel 1490 e 91 ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] - e per alcune brevi missioni straordinarie fuori dello Stato. Nel luglio del 1578 fu inviato alla contessa della Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizio veneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...