MOCENIGO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MOCENIGO, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1408, nella parrocchia di S. Sofia, dal futuro procuratore Leonardo del procuratore Pietro e da Francesca Molin di Michele. [...] a Bologna, con Domenico Trevisan, per assistere Giulio II nel corso delle operazioni militari culminate nell’assedio di Mirandola, nel febbraio 1511. Tra il marzo e il maggio 1512 trattò con il cardinale svizzero Matteo Schinner la partecipazione ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] fede da Aldobrandino d'Este che aveva ritenuto vera la notizia annunciata dal D. nell'assemblea cittadina. Paolo della Mirandola venne nominato (dal D. per alcuni, dai Mantovani per altri) Podestà di Verona. Tuttavia la presenza dei Mantovani, agli ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , tradotti per M. Lodovico Domenichi. Con una dichiaratione sopra il Pater nostro del s. Giovanni Pico della Mirandola, tradotta per Frosino Lapini (Firenze, L. Torrentino, 1554). Le operine - di ispirazione ascetica quelle erasmiane, di stampo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] , rispetto ai valori proposti dal clero. Particolare scandalo destano le 900 tesi filosofico-religiose che il giovane Pico della Mirandola propone di discutere a Roma nel 1487, alla presenza di Innocenzo VIII e di tutto il concistoro dei cardinali ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] illustrative: la Bechinat ha-dat (La disamina della religione) del filosofo cretese Elia Del Medigo, maestro di Pico della Mirandola (Vienna 1833), e due trattati, apparentemente contraddittori, Qol sakhal (La voce dello stolto) e Sha’agat Ariè (Il ...
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TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] dei turchi gli consentì di far rientro in Italia con i reparti spagnoli.
Il 7 novembre era a Mantova, un mese dopo a Mirandola; il 26 giugno 1532 era nuovamente con l’imperatore a Ratisbona, poi a Norimberga e nell’autunno in Italia; dopo aver ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] 29-41). Tale pubblicazione, dedicata alla monetazione dei Della Rovere, dei conti e dei duchi di Urbino, di Mirandola, Correggio, Massa Lombarda, Asti, Ferrara, rappresenta solo una parte del suo lavoro inedito sulla numismatica italiana dal Medioevo ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] Eusebio, Girolamo, Agostino, Giustino Martire e Clemente di Alessandria, il medico e filosofo Maimonide, Pico della Mirandola, Platone, Aristotile, Pitagora, Omero, Esopo, Euclide, Virgiglio, Terenzio, Tibullo, Seneca, Cicerone e Temistio. Fra gli ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] grande abilità nei difficili frangenti nei quali l'aveva sospinto la politica dei Gonzaga. Seguì il fiero pontefice all'assedio di Mirandola nel gennaio del 1511, ma dovette morire di lì a poco perché successivamente non si hanno più notizie di lui ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] , ad abbandonare la partita prima ancora che la congiura venisse scoperta. Sigismondo si ritirò quindi nella fortezza della Mirandola, presso il fratello Roberto, donde poi, quando fu certo di non essere sospettato, ritornò a San Cesario. Nel ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...