CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] in sua assenza, avevano curato gli interessi inglesi in Curia.
Istigato da Silvestro Gigli, vescovo di Winchester, Enrico VIII mirava a conferire l'ufficio di collettore ad Andrea Ammonio, suo segretario per le lettere latine, il quale per ottenere l ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] (l'unica eccezione non italiana è il Roman de la Rose), dei filosofi umanistici (Ficino, G. e F. Pico della Mirandola, Cattani) e dei trattatisti contemporanei, dal Fregoso all'Alberti, al Bembo, all'Edo e al Calandra. Come già il Bembo, dunque ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] sulle coste di Pietrasanta, dove fu catturato e condotto al confine con lo Stato di Lucca. Il 21 maggio arrivò alla Mirandola, e si unì a P. Strozzi, comandante della fanteria francese.
Il conflitto divampò l'8 giugno. Pochi giorni dopo il F ...
Leggi Tutto
metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] , del pitagorismo e anche della speculazione cabalistica, che connotano il neoplatonismo di Ficino e di G. Pico della Mirandola, e il successivo svolgimento di indirizzi di pensiero di carattere ermetico in pensatori quali John Dee, Robert Fludd e ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] sfuggire l'occasione e nel dicembre del 1401 un grande esercito, agli ordini di Francesco Gonzaga, si radunò a Mirandola per muovere contro Bologna.
Alle operazioni militari, che si protrassero per tutto l'inverno e la successiva primavera, presero ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] dell'Alidosi e preoccupato per l'offensiva condotta dai signori di Milano nel Modenese, dove avevano costretto i signori di Mirandola a capitolare, dopo la morte di Matteo (II) Visconti (20 settembre) si era acconciato ad avviare con Bernabò Visconti ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , Carpi, Finale e Bondeno furono confiscate. Nel gennaio del 1511 il papa assistette personalmente all'assalto della fortezza di Mirandola, riconquistata in un secondo momento dagli Este, insieme a Bologna, con l'aiuto dei Francesi.
Il ruolo giocato ...
Leggi Tutto
La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] e altri opuscoli, a cura di P. Brezzi, con traduzione di B. Nardi, 1943), due volumi di Giovanni Pico della Mirandola (De hominis dignitate, Heptaplus, De Ente et Uno e scritti vari e Disputationes adversus astrologiam divinatricem. Libri I-V, a ...
Leggi Tutto
La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] e Rinascimento, e dunque al percorso che dall’affermarsi del neoplatonismo quattrocentesco di Giovanni Pico della Mirandola e Marsilio Ficino conduce alle vicende di Giordano Bruno e Tommaso Campanella, passaggio obbligato della pubblicistica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] affarismo: “I moderni fautori dell’astrologia sono estremamente ignoranti. Se penso a Marsilio Ficino, Cornelio Agrippa, Pico della Mirandola e lo stesso Giordano Bruno, non posso non sorridere io stessa considerando come è caduta in basso oggi la ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...