GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Francesco della Vigna.
Del G. rimangono tre ritratti su medaglia, opere di Giovanni Cavino e di Niccolò Cavallerino della Mirandola, e uno nell'affresco della sala del Trono del palazzo arcivescovile di Udine, opera di Giambattista Tiepolo (che copiò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di pensatori inglesi attivi all’università di Cambridge nel periodo tra le due [...] ripercorre a ritroso le tappe della storia del pensiero occidentale, in accordo con il sincretismo rinascimentale di Pico della Mirandola e Ficino, fino a trovare un filo conduttore tra Cartesio, Democrito e il pensiero delle Scritture.
La filosofia ...
Leggi Tutto
SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Salomon di Agrigento (1282) e il convertito Guglielmo Raimondo Moncada, maestro d'arabo e di cabala di Pico della Mirandola nella seconda metà del XV secolo.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi; Gesta Regis Henrici secundi Benedicti ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Pomicelli si oppose al fatto che avessero un procuratore a corte e incrementò le visite attraverso vicari e commissari propri; mirava inoltre a istituire un governo dei conventi delle monache (Acta capituli generalis O.E.S.A. a. 1497 Romae celebrati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] Pater noster, vale a dire un genere praticato inizialmente da autori come Girolamo Savonarola e Giovanni Pico della Mirandola come semplice richiamo all’essenzialità della preghiera insegnataci da Cristo stesso, ma che aveva poi incontrato una larga ...
Leggi Tutto
MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] (1922-1945), prefaz. di N. Tranfaglia, Alessandria 2003, passim; R. Barbolini, Magical mistery tour. Da Pico della Mirandola a Ligabue, Reggio Emilia 2004, pp. 200-202; F. Focardi, Giornalisti e corrispondenti della stampa italiana in Germania ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] , per così dire, del suo Stato, prima, lungo i confini del Bolognese, poi lungo quelli col principato di Mirandola, mentre più all'interno le sue truppe, vigilando, ne accompagnavano, parallelamente, la marcia. Della situazione approfittarono i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] di sviluppare una base, comune a più tradizioni, di studi astrologici. Ne sono esempio le figure di Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494), allievo dell’averroista ebreo Elia Delmedigo (1460-1493), e di Yohanan Alemanno e quella di Marsilio Ficino ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] di L. A. Botteghi, p. 39; C. Landino, Comento sopra la "Commedia di Dante", Firenze 1841, p. 7; G. Pico della Mirandola, Disputationes adversusastrologiam divinatricem, a cura di E. Garin, Firenze 1946-1952, I, pp. 74, 132, 156; II, pp. 210, 212, 238 ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] si conservano alcuni p. ricostruiti nella pieve di S. Maria della Sagra a Carpi (prov. Modena), a Quarantoli, presso Mirandola (prov. Modena), e nella collegiata dell'Assunta a Castell'Arquato (prov. Piacenza). Più a N p. di particolare importanza ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...