La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] uno scritto sulla bilancia e lo specchio. Sfortunatamente non si è conservato alcun frammento di questo Kitāb al-Qarasṭūn wa-'l-mir᾽āt (Libro della bilancia romana e degli specchi), né alcuna allusione si trova in autori successivi. Di fronte a una ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , un approccio verso la letteratura cabalistica cristiana, secondo la tradizione che aveva preso inizio dall'Heptaplus di Pico della Mirandola, ed era stata poi raccolta nel De occulta philosophia di Cornelio Agrippa di Nettesheim, che vi aveva unito ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] rivelarsi un atteggiamento controproducente. Anche in periodo umanistico - come è attestato dal pensiero di Pico della Mirandola e di Charles Bouillé (Carlo Bovillo) - erano affiorate idee antropo-poietiche. Ma anche questa ulteriore indicazione ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] probabilmente Roma 1514); 1 ed. autentica Venezia 1530; ed. critica di G. Santangelo, Le Epistole "De imitatione" di G. Pico della Mirandola e di P. B., Firenze 1954, su cui R. Spongano, recens. in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXI (1954), pp. 427 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dei ricchi territori del Marchesato di Ferrara. La guerra durò sino al 1484, quando lo stesso papa comprese che Venezia mirava a controllare tutti gli sbocchi del Po e a impadronirsi delle terre romagnole più importanti. La pace di Bagnolo (1484 ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] settore farmaceutico, Ivrea in quello delle macchine per ufficio, elaboratori e sistemi informatici, Crescentino e Mirandola nel settore degli apparecchi biomedicali, Casale Monferrato nella produzione di strumenti di precisione e controllo, Rivarolo ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] al 1049 dal monastero di S. Silvestro di Nonantola, mediante precaria, la corte di Quarantola e il castello di Mirandola (comitato di Reggio), sulla direttrice Verona, Mantova, Modena. Probabilmente ancora agli ultimi anni della sua vita sono da ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] da una presenza costante: quella di Lattanzio, il «Cicerone cristiano» – secondo la definizione datane da Pico della Mirandola – autore dell’opera De mortibus persecutorum (la voce narrante, dopo l’incontro a Milano tra Licinio e Costantino ...
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Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] momento 5,0 è stata registrata verso le 15,15 dello stesso giorno ed è stata avvertita nel Modenese, nelle zone di Mirandola, Finale Emilia, Campogalliano, persino a Bologna e Milano. Le repliche sono state più di 100, sino al lunedì 21 maggio, la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , tra il 1408 e il 1409, Roma, facendosene conferire dal popolo la signoria diretta, il Lazio e l'Umbria e, mirando al nord, invase la Toscana, urtando qui anche egli nella resistenza, non tanto dello Stato della Chiesa, quanto della repubblica di ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...