CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolito d'Este [...] d'Avalos marchese del Vasto il comando del corpo d'esercito (1.000 fanti e 400 cavalieri) destinato ad impadronirsi di Mirandola occupata dai Francesi, centro di trame e di congiure ai danni degli Imperiali. La guerra si trascinò per alcuni mesi con ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] il 1493, e quello di una chiesa veneziana (forse S. Francesco della Vigna); esalta come opera di architettura la fortezza di Mirandola; e rammenta la sua attività di ingegneria idraulica, in qualità di inventore di una macchina per dragare i canali a ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] , che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, dei quali godette la stima per la sua erudizione e la padronanza del latino, del greco e dell'ebraico.
Il 24 apr ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] tempi e luoghi (Firenze?) della sua adesione ai principi dell’umanesimo neoplatonico di Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola, compatibile con la via Scoti, che favorì l’avvicinamento di Zorzi alla cultura ebraica e alla tradizione ermetico ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] primo dato certo è quello dalla vera e propria svolta esistenziale che giunse per lui nel 1595, allorché Paolo Isaresi da Mirandola, procuratore generale dell’Ordine, lo prese con sé come socius, figura a metà strada fra il compagno di viaggi, il ...
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ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] più tardi in Italia, ma non sappiamo né quando né come vi sia pervenuto. Da una lettera del Merula a Giovanni Pico della Mirandola, che può essere datata al 1482 (v. l'edizione del Dorez, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXV [1895], pp. 356 ss.), si ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] Elia Del Medigo, con Giovanni Pico della Mirandola e con Angelo Poliziano. Celebre rimase la Le relazioni di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore, XXXII (1961), pp. 104- ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] il padre Rinaldo nel 1396 prese in moglie la pisana Jacoma di Mino.
Nel 1415 sposò Caterina di Franceschino Pico della Mirandola capitano dei senesi. Ebbe formazione umanistica e nel 1421 già s’interessava alla fabbrica della Loggia di Mercanzia, un ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] - L. Fornari Schianchi, II, Milano 1993, pp. 169, 172-178; M. Pigozzi, I Pico e il Gesù di Mirandola, in Arte a Mirandola, a cura di V. Erlindo, Mirandola 1994, pp. 48-61; Id., La fabbrica di S. Margherita e l'architettura… a Piacenza fra Seicento e ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] 1816 come rimpiazzo di un anziano basso buffo (Ravaldini, 1978), il debutto avvenne nel 1818 nei teatri emiliani (Cento, Mirandola, Correggio; cfr. l’Antonio Tamburini, 1828), con una compagnia di giro che diede La contessa di Colle Erboso di ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...