DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] anche dal fatto che i documenti danno notizia dell'assunzione nella bottega del D. di numerosi aiuti: nel 1489 Pierino della Mirandola, Francesco de' Ghirardenghi nel 1492 e infine Benedetto Borzone nel 1493 (ibid., pp. 96 ss., 156).
Nel 1490 e 91 ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] - e per alcune brevi missioni straordinarie fuori dello Stato. Nel luglio del 1578 fu inviato alla contessa della Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizio veneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] fede da Aldobrandino d'Este che aveva ritenuto vera la notizia annunciata dal D. nell'assemblea cittadina. Paolo della Mirandola venne nominato (dal D. per alcuni, dai Mantovani per altri) Podestà di Verona. Tuttavia la presenza dei Mantovani, agli ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , tradotti per M. Lodovico Domenichi. Con una dichiaratione sopra il Pater nostro del s. Giovanni Pico della Mirandola, tradotta per Frosino Lapini (Firenze, L. Torrentino, 1554). Le operine - di ispirazione ascetica quelle erasmiane, di stampo ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] 29-41). Tale pubblicazione, dedicata alla monetazione dei Della Rovere, dei conti e dei duchi di Urbino, di Mirandola, Correggio, Massa Lombarda, Asti, Ferrara, rappresenta solo una parte del suo lavoro inedito sulla numismatica italiana dal Medioevo ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] grande abilità nei difficili frangenti nei quali l'aveva sospinto la politica dei Gonzaga. Seguì il fiero pontefice all'assedio di Mirandola nel gennaio del 1511, ma dovette morire di lì a poco perché successivamente non si hanno più notizie di lui ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] , ad abbandonare la partita prima ancora che la congiura venisse scoperta. Sigismondo si ritirò quindi nella fortezza della Mirandola, presso il fratello Roberto, donde poi, quando fu certo di non essere sospettato, ritornò a San Cesario. Nel ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] del Regno e, risalendo la penisola, quelli di Loreto e Assisi e le corti di Camerino, Cesena, Forlì, Faenza, Imola, Modena, Mirandola, Carpi, Correggio e finalmente l'8 ottobre era a Mantova. Qui, il 17 ottobre, fu presentato al papa, il quale lo ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei Ss. Apostoli a Verona, la basilica del Santo a Padova, di ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] a Bologna prima e dopo l'Unità, a cura di R. Grandi, Bologna 1983, pp. 59, 150-155; A. Garuti, A. G., in Arte a Mirandola e nella Bassa modenese, a cura di G. Manni, Modena 1988, p. 79; A. G. 1819-1888 nel centenario della morte (catal.), a cura di ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...