BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] a Napoli, ove furono stampate per la prima volta quasi tutte le sue opere, e che il 10 genn. 1612 scriveva da Mirandola la lettera di dedica de Le false imputazioni, "in materia comica sesto parto del mio basso intelletto", a Francesco Brunorio da ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] venire da Venezia al fine di sopperire alla estrema penuria di viveri. Sulla fine del 1513 egli si trovava ancora alla Mirandola. Negli anni seguenti dovette rendere all'imperatore altri servigi e favori, se questi gli concedeva il 13 ag. 1518 il ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] filosofici di un certo rilievo, che data il ritorno del D. a Creta in epoca successiva alla morte di Giovanni Pico della Mirandola, avvenuta il 17 nov. 1494 (cfr. Maṣref la-Ḥokhmah, in Ta'alumoth Ḥokhmah, I, Basileac 1629, c. 3b). Secondo una notizia ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] , sempre secondo il Soprani-Ratti, da Alessandro Il Pico (1637-41) ma non sappiamo in quale anno. La stessa fonte rammenta a Mirandola alcune sue opere (una tela con S. Ignazio per la chiesa dei gesuiti; un S. Francesco di Paola per la chiesa di S ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] conte Guido Rangoni, la madre Lodovica Ballerini era dama d'onore della moglie di Galeotto II Pico della Mirandola. A queste due famiglie fu legata la giovinezza del B., che compì i primi studi di greco e di latino con Giammaria Maranello e quindi, ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] Crinito (Pietro Del Riccio Baldi), di cui nel 1505 elogiò il De honesta disciplina appena edito, e con G. Benivieni. Lasciata Mirandola intorno al 1502 - dopo la fuga di Giovanni Francesco a Carpi -, è documentata la presenza del M. a Ferrara tra il ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] genn.1488.
Il 28 gennaio il F. si recava presso l'università per sostenere l'accusa di eresia lanciata contro Pico della Mirandola da Innocenzo VIII, che - proprio durante il viaggio dei nunzi a Parigi - aveva ordinato con un breve (15 dic. 1487) l ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] idillio inedito, Perugia 1779; F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell'antico Ducato della Mirandola, Mirandola 1898, pp. 96-107; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890. Memorie storiche, Roma 1891, pp. 450-453 ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] sua formazione sono scarse, ma è certo che giovanissimo, al seguito del padre, frequentò con una certa continuità il castello della Mirandola, dove Giovanni fu medico e precettore prima del 1502 e poi dal 1509 al 1512. È di questo secondo periodo il ...
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AGNINI, Gregorio
Franco Violi
Nato a Finale Emilia (Modena) il 27 sett. 1856, si diplomò giovanissimo alla Scuola superiore di commercio di Genova e ben presto iniziò un'alacre attività nel ramo industriale.
Presente [...] a Palermo, con Felice Cavallotti, quando nel 1884 vi scoppiò il colera, due anni dopo, nel 1886, fondò a Mirandola un'associazione di braccianti, modellata su quella guidata nel Mantovano da E. Sartori. Durante i Fasci e la reazione crispina, insieme ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...