PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] vol. 26, pp. 177-207; P. Bagni, Gli incisori del Guercino, Roma 1989, pp. 174 ss.; G.L. Betti, Note sulle opere di Antonio Mirandola, in Strenna storica bolognese, 1990, vol. 40, pp. 91-102; A. Mampieri, Damone e Pizia, la vite e l’olmo. Guercino e P ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] Roma 1970, p. 10, e la nota firmata A. M. a lui dedicata in La Cassa di risparmio e Monte di credito su pegno di Mirandola nei suoi primi cento anni. 1864-1963, Modena 1964, pp. 177-78. Sul teatro vedi S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano-Roma 1932 ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] e Livio, nato nel 1615 e morto nel 1681. Membro di una delle prime famiglie della città, fu assai devoto ai signori di Mirandola. Il 18 ott. 1605 è tra i gentiluomini che accompagnarono a Modena Alessandro I Pico, cui era stato conferito, insieme con ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] Bibl. modenese di G. Tiraboschi, I, Reggio 1833, pp. 459 ss.; F. Ceretti, Della vita e degli scritti di L. C., Mirandola 1890; G. Natali, Il Settecento, II, Milano 1960, ad Indicem; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, p. 584 ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] lui sono scarse. Una lettera apografa del G. a un Antonio da Mirandola del novembre 1543 (Arch. di Stato di Parma, Epistolario scelto, b. 10, f. 12, c. 4r) attesta lo studio condotto sui classici sotto la guida di Angelo Perotti. Certo è il rapporto ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] conte Guido Rangoni, la madre Lodovica Ballerini era dama d'onore della moglie di Galeotto II Pico della Mirandola. A queste due famiglie fu legata la giovinezza del B., che compì i primi studi di greco e di latino con Giammaria Maranello e quindi, ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] idillio inedito, Perugia 1779; F. Ceretti, Dei podestà, dei luogotenenti, degli auditori e dei governatori dell'antico Ducato della Mirandola, Mirandola 1898, pp. 96-107; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890. Memorie storiche, Roma 1891, pp. 450-453 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] per mezzo di una lettera di Celio Calcagnini. Il G. seguì il Pico anche quando questi, nel 1502, dovette lasciare Mirandola a causa del conflitto che lo opponeva al fratello Ludovico. Insieme si recarono a Carpi, presso il locale signore Alberto Pio ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] in ICentenari del 1898, Firenze 1898, pp. 46 ss., e, insieme a V, 1 e VIII, 3, da E. Garin, G. Picodella Mirandola, De hominis dignitate..., Firenze 1942, pp. 7984. Inoltre a Venezia, nel 1552, fu stampata una serie di sue adnotationes al libro XVI ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] , che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, dei quali godette la stima per la sua erudizione e la padronanza del latino, del greco e dell'ebraico.
Il 24 apr ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...