(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] a un massimo di 1÷7 mesi della mela. Le temperature utilizzate oscillano da un minimo di −1÷0 °C della prugna, fico e mirtillo a un massimo 10÷12 °C del pompelmo mentre l'umidità relativa varia, secondo la specie frutticola, da 85÷90% a 95÷98%. La ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] potrebbero essere le sostanze coloranti adatte a ottenere tale aumento: alcune di esse sono d'origine vegetale (sambuco, mirtillo), altre d'origine minerale (colori derivanti dal catrame), altre d'origine animale (rosso di cocciniglia). Ma per la ...
Leggi Tutto
mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in Italia su suolo acido di boschi, brughiere...
vaccinio
vaccìnio s. m. [lat. scient. Vaccinium, dal lat. class. vaccinium, nome di pianta non bene identificata]. – Genere di piante ericacee con numerose specie distribuite nell’emisfero boreale e sui monti delle zone tropicali; le poche...