PERIPHAS (Περίϕας)
A. Bisi
2°. - Probabilmente uno dei pretendenti di Ippodamia, di cui tacciono le fonti scritte, ma che compare in una anfora àpula da Ruvo al British Museum raffigurante, nel registro [...] sinistra segue Sterope che con un ventaglio in una mano afferra con l'altra il polso di Ippodamia. A destra è invece Mirtilo, l'auriga, nudo, con clamide svolazzante, indi Afrodite seduta che alza due dita della mano destra come ad indicare il figlio ...
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ENOMAO (Οἰνόμαος)
G. Cressedi
Mitico signore di Pisa nell'Elide, figlio di Ares e di Arpina.
Aveva sposato Sterope, da cui aveva avuto una figlia, Ippodamia, da lui promessa in sposa a chi lo avesse [...] fine però E. fu vinto da Pelope, o che questi avesse usato i cavalli del padre Posidone o che fosse riuscito a corrompere Mirtilo, auriga di E., che avrebbe sostituito al cavicchio metallico di una ruota un altro di cera.
Raffigurazioni del mito di E ...
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PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] Hìppios: era in bronzo e si diceva dedicata da Ulisse; nella città bassa lo stadio, le tombe di Iphikles e di Mirtilo; il naòs di Hermes con una statua litica, opera dello scultore Eucheir ateniese, figlio di Euboulides. Un altro santuario era quello ...
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MONTENGÓN y PARET, Pedro
Scrittore spagnolo, nato ad Alicante nel 1745, morto nel 1821 a Napoli, dove si ridusse a vivere in seguito all'espulsione dalla Spagna dell'ordine dei gesuiti, in cui era entrato [...] con interessi morali, storici e intellettualistici, che è tipica della mentalità contemporanea (Odas, 1794); ma forse è più congeniale al suo temperamento il romanzo pastorale Mirtilo (1791), anziché l'erudita e arida Pérdida de España (Napoli 1821). ...
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MELERPANTA (Melerpanta)
S. de Marinis
Su uno specchio prenestino del British Museum (Körte, Et. Sp., tav. 333) è designata con tale nome la figura di un giovane seminudo, in tenuta da viaggio, con un [...] indotto a cercare interpretazioni diverse: riferimento al mito di Oinomaos, nel qual caso in M. si dovrebbe vedere Mirtilo; possibile confusione fra i due miti di Bellerofonte e di Pelope; arrivo di Bellerofonte presso Oineo (incontro ricordato ...
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IPPODAMIA
G. Cressedi
(῾Ιπποδαᾒμεια Ηιπποδαμια). − Nome di parecchie mitiche eroine tra cui la più celebre e l'I. il cui mito è localizzato in Olimpia, almeno dal X secolo. Come Pelope (v.) all'inizio [...] l'una attribuisce la vittoria del giovane all'aiuto dei prodigiosi cavalli di Posidone; l'altra ad un inganno di Mirtilo, auriga di Enomao, che sostituì ad una ruota del cocchio reale un cavicchio di cera. (Per una descrizione particolareggiata dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sport e giochi in Grecia
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli eventi sportivi e le gare atletiche ricoprono un ruolo [...] ad equivalersi per le reciproche protezioni divine. Perciò Pelope, con l’aiuto di Ippodamia, che si era innamorata di lui, corruppe Mirtilo inducendolo a togliere i perni delle ruote del carro del padrone e a sostituirli con dei perni di cera. Così ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] di Enomao, al quale promise di fargli passare una notte con Ippodamia se lo avesse messo in condizione di vincere la corsa. Mirtilo accettò l'offerta e tolse i perni degli assali del carro di Enomao, sostituendoli con pezzi di cera. Durante la corsa ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] Questi si diede egli stesso la morte, oppure, secondo un'altra versione del mito, perì per il tradimento del suo auriga Mirtilo. Pelope divenne re di Pisa. Il suo monumento sepolcrale, il Pelopion, era situato nel centro del futuro santuario di Zeus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un'arte severa
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trentennio tra il sacco persiano di Atene nel 480 a.C. e la metà [...] di Enomao, donatigli da Ares. Stavolta, però, sarà proprio il re ad essere battuto e ucciso: Pelope ha convinto l’auriga Mirtilo a sabotare le ruote della quadriga reale. La tragedia ha già mostrato, in questi anni, l’importanza di saper scegliere il ...
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