scambiatori ionici
Simone Gelosa
Composti solidi in grado di scambiare ioni presenti in una soluzione liquida con la quale sono a contatto. Si dividono, fondamentalmente, in due gruppi: cationici e [...] ionici è il loro impiego nella chimica analitica e in particolare nella cromatografia ionica. Con questa tecnica è possibile separare in modo selettivo cationi e anioni presenti in una miscela e identificarli tramite opportuni rilevatori.
→ Zeoliti ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] dei m. come catalizzatori è nei processi di polimerizzazione che danno luogo a polimeri stereoregolari; per es., una miscela di trietilalluminio (o di un altro trialchilalluminio) e di tetracloruro di titanio consente di polimerizzare il propilene ...
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Composto chimico eterociclico avente formula
È presente negli oli di distillazione di resine del legno di pino e si ottiene facendo passare vapore d’acqua e furfurolo su catalizzatore (cromito di zinco [...] dà acido maleico.
Il furfurolo (o furfurale) è un derivato del f., avente formula:
Si ottiene per riscaldamento di miscele formate da acido solforico diluito e cascami agricoli (tutoli di granoturco, gusci di avena, sanse di olio esauste, bagasse ...
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FORMALDEIDE (XV, p. 690)
Giulio NATTA
Derivati dalla formaldeide. - La formaldeide per la sua grande reattività partecipa a numerose reazioni di condensazione con le ammine, i fenoli, le aldeidi, ecc. [...] così ottenuta, che per evitare esplosioni deve contenere più alcool di quanto corrisponda al limite di esplosività delle miscele aria-metanolo, viene condotta attraverso un catalizzatore, costituito per lo più da reti metalliche di rame o di argento ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] è l'acido D,L-tartarico che può essere ottenuto sotto forma di cristalli racemici, oppure, in condizioni diverse, come miscela di cristalli di cui alcuni sono formati solo dal D-enantiomero e altri soltanto dal L-enantiomero. Mediante la cernita di ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] si tratta di un complesso sistema di zuccheri di varie dimensioni che trasforma la formaldeide in ulteriore zucchero. Nella stessa miscela di reazione si possono produrre più di 40 tipi di zuccheri diversi, ma il ribosio, il costituente dell'RNA (l ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] gel è dato dalla cristallizzazione dell'oro: una soluzione 0,2N di AuCl3 è mescolata con un gel di Na2SiO3 e su questa miscela si fa percolare acido ossalico 0,2N in acqua; nella fase gel si avrà la seguente reazione:
2AuCl3 + 3(COOH)2 = 2Au + 6HCl ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] più di recente. In alcuni casi questa scala di tempi è comunque abbastanza lunga da far ritenere che la miscela osservata nella fase gassosa sia una rappresentazione ragionevolmente fedele delle abbondanze dei ghiacci precedenti l'accensione della ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] galassie, come sono, per es., le N. di Magellano (v. oltre) o n. di stelle (v. oltre: N. stellari). ◆ [GFS] N. ardente: miscela di gas e di materiali lavici ad alta temperatura (800÷900 °C) che fuoriesce in modo esplosivo da un apparato vulcanico e ...
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solventi e soluzioni
Luigi Cerruti
Mescolarsi fino a diventare una sola cosa
Le soluzioni sono miscele con composizione variabile, formate da un solvente e da un soluto. Il solvente è il componente [...] le più comuni, anche se esistono le soluzioni solide (le leghe) e quelle gassose (per esempio l’aria, che è formata da una miscela di azoto, ossigeno e altri gas). Finora abbiamo fatto solo esempi di soluzioni in cui un solido è sciolto in un liquido ...
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miscela
miscèla s. f. [dal lat. miscellus (agg.) «misto», der. di miscere «mescolare», rifatto col suff. di cautela, querela e sim.]. – Aggregato di due o più sostanze diverse (dette componenti della m.) che si ha quando le particelle elementari...