Processo scoperto nel 1938 in Germania da O. Roelen e consistente nella reazione catalitica, in condizioni controllate di temperatura e di pressione, fra olefine (a catena aperta o cicliche) e una miscela [...] di carbonio-idrogeno pari a 1; si impiegò dapprima lo stesso catalizzatore della sintesi di Fischer-Tropsch, cioè una miscela solida costituita da cobalto (30%), ossido di torio (2%), ossido di magnesio (2%), farina fossile (66%); in seguito si ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] , più rapidi e con miglior recupero di anidride solforosa dai gas di arrostimento.
La fusione di concentrazione produce una miscela di solfuri ferroso e rameoso, con r. in misura maggiore che nel prodotto d’arrostimento, adatta a essere trasformata ...
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Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] a formare un'unica fase; tuttavia questo non avverrà istantaneamente, ma in un tempo più o meno lungo dipendente dalla natura chimica e fisica delle sostanze, dal loro stato di suddivisione, dalle condizioni ...
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mosandrio
mosàndrio [CHF] Nome dato nel 1878, in memoria del chimico svedese C.G. Mosander (1797-1858), da L. Smith a un supposto elemento delle terre rare, rivelatosi poi una miscela di samario, terbio, [...] disprosio e gadolinio ...
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Antibiotico, C66H103N17O16S, prodotto dal ceppo Tracy-I di Bacillus subtilis, spesso presente nelle lesioni infette. Chimicamente è un polipeptide; il prodotto commerciale, impiegato per varie infezioni [...] anche in veterinaria, è una miscela di almeno nove composti simili. ...
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Nel campo delle operazioni fondamentali dell'ingegneria chimica si intende per a. quel processo di trasferimento di materia che permette di ottenere la separazione di un componente da una miscela gassosa [...] alcuni esempî di questa operazione, molto diffusa nell'industria chimica: l'a. in acqua dell'ammoniaca, contenuta in una miscela gassosa, per formare soluzioni di idrato di ammonio; l'eliminazione dell'anidride carbonica e dell'ossido di carbonio dal ...
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eutettico
eutèttico (o eutèctico) [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. ey´tektos "facile a fondersi", comp. di eu- "bene" e tema di téko "fondere"] [CHF] Miscela e., o eutettico s.m.: miscuglio di due [...] o più sostanze che presenta un punto di fusione (o di solidificazione), detto temperatura e., minore di quello dei singoli componenti; si forma da masse fuse o da soluzioni. Un e., che per taluni aspetti ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] una sola delle due forme, riconoscibili in base alla loro attività ottica. La sintesi chimica dà normalmente la loro miscela 1:1 (il racemo) e occorrono tecniche di separazione di laboratorio abbastanza laboriose per ottenere la risoluzione chirale ...
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Materiale di rivestimento, elastico, resistente all’abrasione e alla bruciatura di sigarette, igienico, che presenta una superficie liscia. È ottenuto per calandratura a caldo o per pressione con pressa [...] idraulica di una miscela di linossina, colofonia, gomma kauri, farina di sughero o di legno, resine minerali e sostanze coloranti, su un supporto generalmente costituito da tela di iuta. Il l. è usato per pavimenti, per rivestimenti di pareti, di ...
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Chimico, matematico e fisico britannico (Eaglesfield, Cumberland, 1766 - Manchester 1844), una delle figure più rappresentative della storia della chimica. Fu autore di importanti ricerche nel campo dei [...] di D.) e la legge di dipendenza delle solubilità dei diversi gas di un miscuglio dalle pressioni parziali dei componenti nella miscela. Nel 1794 studiò su sé stesso quel difetto della vista che fu chiamato poi daltonismo. Il suo nome è legato alla ...
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miscela
miscèla s. f. [dal lat. miscellus (agg.) «misto», der. di miscere «mescolare», rifatto col suff. di cautela, querela e sim.]. – Aggregato di due o più sostanze diverse (dette componenti della m.) che si ha quando le particelle elementari...