Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] da torri all'accesso (il faro si ergeva per m 10,50 su basamento rotondo). Segue il Portus Iulius di Miseno, trasformato da Augusto in sede della flotta militare (Classis Praetoria Misenensis) dopo il rapido insabbiamento del complesso più interno ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] porto che, secondo l'uso romano, deve essere immaginato come un bacino interno simile a quelli di Ostia e di Miseno, fu particolarmente favorita dai fattori naturali. Verosimilmente R. nei primordi dell'età imperiale era ancora vicina al mare aperto ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] e di Fusaro (Acherusia palus) e la zona termale di Baia e, fino almeno all'età augustea, anche il territorio di Miseno. Sottocolonie di C. erano Partenope e poi Neapolis. Fra i culti ebbe notevole importanza quello di Apollo, con relativo oracolo, e ...
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SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] l'occupazione bellica, fu assicurato da alcune coorti di auxilia locali e da alcuni distaccamenti della flotta di Miseno.
L'economia delle due isole, oltre che nel naturale provento dei porti - sosta obbligata della navigazione nel Mediterraneo ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] (ing., Grumentum nella Lucania, 43 a. iscr. su porte della città, C. I. L., x, 8093).
T. Vettius Gratus (a. militare. ing. Miseno, iscr. fun., G. I. L., x, 3392).
Vettius Chrysippus (lib. di Cyrus (v.), età di Cicerone, Cic., Ad Fam., vii, 14; Ad ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] augustea la volontà di affermare un legame tutto particolare con Roma. È da ritenere infatti che già allora, trasferita a Miseno la flotta militare, il grandioso porto Giulio, che utilizzava come duplice bacino i laghi Lucrino e Averno, fosse stato ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] ., 1962, II; id., Le Plateau d'Aleria et ses problèmes, in Galia, XXI, 1963, I; id., Un scribe de la flotte de Misène à Aléria, in Bull. Société des Sciences historiques et naturelles de la Corse, n. 570, 1964; J. e L. Jehasse, Les monnaies puniques ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] sponda sinistra del fiume Sabato, dal gruppo di sorgente Acquaro (S. Michele di Serino) e giungeva sino a Miseno; presumibilmente anche l'altro acquedotto (cosiddetto "sannitico") che utilizzava le sorgenti Urcinoli (S. Stefano del Sole) e seguiva ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] dal bradisismo, fra i monumenti ancora superstiti.
La situazione di Puteoli al centro dell'insenatura fra il promontorio di Posillipo e Miseno, è assai simile a quella di Neapolis: entro un arco più ristretto si distende anche essa su una cerchia di ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] Casa del Labirinto di Pompei, e conservata ora nel museo di Napoli (secondo altri si tratterebbe piuttosto dell'a. di Miseno).
Sulle rive del Tevere a Ostia, come si ricava da un iscrizione latina ivi trovata, dovette esserci un a. costruito ...
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misenite
miṡenite s. f. [dal nome del Capo Miseno, in Campania]. – Minerale monoclino, solfato acido di potassio, che si rinviene, in esili fibre di color bianco, a Capo Miseno.
trombatore
trombatóre (o trombadóre) s. m. [der. di trombare], ant. – Suonatore di tromba, trombettiere: udimmo un trombadore che sonò una tromba (Giamboni); per onorare lo corpo di Miseno morto, che era stato trombatore d’Ettore (Dante).