PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] ginnasiali, presso il liceo Orazio della città. Tra i pochissimi libri cui ebbe accesso nell’adolescenza, si contano I miserabili, Il conte di Montecristo, I promessi sposi. Nel 1938, persistendo le difficoltà finanziare del padre, l’intera famiglia ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] e per altre pitture non specificate. Nel 1739 il Pittore, di "pochissima entrata", risulta appartenere alla classe dei "miserabili", e risiede nella parrocchia di S. Giacomo con la moglie Giustina (ibid.).
Delle opere al Santo non rimane traccia ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] della banca, era anche proprietario di lodging-houses, ossia di alberghi popolari, ove si rifugiavano gli emigrati più miserabili in condizioni materiali e morali disastrose. Al pari di altri banchisti, anch'egli dopo un rapido sviluppo della propria ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] dalle scuole.
Il nome della D. compare per la prima volta in manifesto nel marzo 1863 come Cosetta nella riduzione scenica de I miserabili di V. Hugo (Pontiero, p. 17). Crescendo, interpretò la Francesca da Rimini di S. Pellico e Pia de' Tolomei di C ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] lascia subito per mostrare al lettore "una magnifica collezione di facce". E tuttavia bastarono pochi accenni alle condizioni miserabili dell'isola "dimenticata", alla trama di collusionì di interessi su cui poggiava il fenomeno dei banditismo, per ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] dei principali esponenti del laburismo britannico. In Inghilterra iniziò a leggere Marx, del quale si procurò Il Capitale e Miseria della filosofia. Da Londra prese contatti con Ernesto Teodoro Moneta, direttore del quotidiano milanese Il Secolo, per ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] i pezzi ospitati, in particolare Il re della zolfara, ambientato in una taverna dove lavoratori esasperati lamentano le miserabili condizioni del lavoro. Significativa, per il taglio nervoso e puntillinista, anche La fuga, storia dialogata, in cui ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] del F. un suo vivace carteggio con il marchese Ludovico Gonzaga; nelle missive l'oratore mantovano sottolineava le condizioni miserabili delle località che egli attraversò, percorrendo le regioni appartenenti all'Impero; in quelle stesse lettere il F ...
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MICHELINA da Pesaro
Adriano Gattucci
MICHELINA da Pesaro. – Nacque a Pesaro nel 1300 da famiglia nobile e facoltosa. Data in sposa dai genitori a 12 anni a un concittadino verosimilmente dello stesso [...] un’aspra asceta che faceva uso di cilicio e scudiscio di catenelle. Ma la sua principale attenzione andava a miserabili e bisognosi, cui distribuiva la maggior parte di quanto raccoglieva mendicando, e quando non aveva nulla offriva la sua fraterna ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] particolari possidenti registro e di tutto il pubblico, e similmente del medesimo patrimonio di V.A.R., perché continuando li miserabili a pagare i carighi e taglie, che si fanno sì eccessive perché non si supplisce dal detto capitano Borgarelli all ...
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miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...
miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: condurre una vita m.; fare una m....