IRLANDA (XIX, p. 544)
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Nicola TURCHI
Storia (p. 552). - Durante il quinquennio 1933-1937 lo stato irlandese è andato gradualmente sistemando la sua vita, [...] all'estero. Si è provveduto anche alla costruzione intensiva di case popolari per togliere il popolo dalle malsane abitazioni in miserabili quartieri. La spesa, ripartita in tre esercizî, è stata di sterline 42.265.
Dal punto di vista politico i ...
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TRINIDAD E TOBAGO (XXXIV, p. 350; App. III, 11, p. 983)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Le isole di T. e T., site all'estremità sud-orientale del Mediterraneo americano e fisicamente pertinenti [...] di popolazione sia negra sia di origine asiatica (per lo più dediti all'agricoltura), le cui condizioni di vita sono miserabili. Lo squilibrio socio-economico è fonte di scontento e di contestazione specie da parte degli studenti. Lo stato di T ...
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Evoluzione del quadro politico
di Pasquale Coppola
Il millennio si è aperto per questo continente nel segno dei sanguinosi attentati alle Twin Towers di New York e al Pentagono compiuti l'11 settembre [...] , soprattutto sul versante dell'A. Latina, dove una quota consistente di abitanti continua a risiedere in caotici e miserabili addensamenti precari. Nel complesso, sono una ventina le aree metropolitane con oltre 5 milioni di abitanti: su tutte ...
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Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] alla norma sociale lavorando in diversi settori; ma alla fine torna in prigione per aver preso parte a una rivolta di miserabili. Uscito nuovamente dal carcere, con un amico pittore e uno soprannominato il "filosofo" parte per la costa in cerca di un ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] tentativo di mediazione a favore della città, nella sincera illusione che il nuovo governatore avrebbe posto fine alle "miserabili guerre, non […] civili, ma incivilissime et pestifere" e i popoli si sarebbero "ridotti a pace universale" (p. 5 ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] India, per esempio, le conversioni di tanti dalit (i così detti fuori-casta o intoccabili, lo strato sociale dei miserabili) al cristianesimo o all’islam o al buddismo sono considerate dai movimenti radicali hindu intollerabili; da qui le battaglie ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] del secolo ancora il 10% delle popolazioni asiatiche e il 25% di quelle della fascia saheliana soffriranno, a causa della miseria, di fame o di denutrizione. In proposito, è illuminante l'analisi di quattro recenti carestie (v. tab. III), tre delle ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] nell’industria pesante (specie nel settore militare) e un esercito assai agguerrito. La popolazione vive in condizioni miserabili e sopravvive solo grazie agli aiuti della Cina.
Ambedue le Coree sostengono in linea di principio l’unificazione ...
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miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...
miserando
miṡerando agg. [dal lat. miserandus, gerundivo di miserari «avere compassione»], letter. – Che desta profonda commiserazione o è tale da meritarla, di solito con riferimento a cosa o a condizione: condurre una vita m.; fare una m....