FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] della Pietà dei Turchini era stato collaboratore di S. Mattei. Il 20 apr. 1828, ancora allievo, concertò e diresse un Miserere a 53 voci dello Zingarelli al collegio di musica; dal 3 maggio 1831 fu direttore dei concerti vocali e corali degli alunni ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] voci in 4 cori con organo; Litanie a 4 voci con istromenti; Messa da requiem a 4 concertata (Münster, Diözesanbibliothek); Miserere a 4 voci concertato (ibid.); Messa a 4 voci concertata breve; Te Deum a 4 voci e orchestra; inoltre graduali, mottetti ...
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Agnus Dei
Dante Balboni
L'Agnello di Dio è per antonomasia Cristo (Ioann. I, 29 e 36); il paragone è dovuto soprattutto al carattere sacrificale attribuito all'agnello per il suo candore e per la sua [...] iniziale (Domine Deus, Agnus Dei, Filius Patris, qui tollis peccata mundi, miserere nobis) e nel canto preparatorio alla Comunione (Agnus Dei, qui tollis peccata mundi, miserere nobis), nella seconda vengono recitati i passi profetici di Isaia e ...
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Nato a Palermo nel 1817. Iniziò gli studî nella città natale e li compì, con non poco profitto, al Conservatorio di Napoli, dove, tra gli altri, ebbe maestri grandissimi come Donizetti e Zingarelli. Nella [...] atti), nel 1855 Léonore de Médicis (quattro atti), nel 1860 Les deux avares (tre atti). Nel 1856 si eseguì a Parigi una cantata, L'apoteosi di Napoleone I, che fa parte, con un Miserere e uno Stabat Mater, della produzione non teatrale dell'Agnelli. ...
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MARINI, Biagio
Fausto Torrefranca
Compositore e violinista, nato a Brescia prima del 1597, morto a Venezia nel 1665. Probabilmente allievo di C. Monteverdi, fu, dal 1615 al 1618, violinista della cappella [...] e da camera, da 2 a 4 voci, del 1655. Si trovano in esse arie, madrigali e madrigaletti, salmi, vesperi, miserere, litanie, canzonette e scherzi, musiche varie a più voci con strumenti; e, quanto alle composizioni strumentali, sonate da chiesa e da ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] , alcuni dei quali espressamente per la cappella Pontificia; per il mattutino delle tenebre del Venerdì santo del 1855 scrisse un Miserere a 6 voci, su espressa richiesta di Pio IX: realizzato «in tre giorni e tre notti [...] fu eseguito con grande ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] suo padre, il B. compose un rilevante numero di Inni, Introiti, Responsori, Lamentazioni, Sequenze, Magnificat, Salmi, Vespri, Miserere e Messe, toccando in genere tutte le forme della musica ecclesiastica funzionale (codesta produzione è conservata ...
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Driadi
Clara Kraus
Ninfe abitatrici degli alberi, furono quasi sempre identificate nella tarda poesia classica, in quanto forze animatrici della natura, con le Oreadi, ninfe dei monti, e con le Naiadi, [...] da Erisitone, in Ovidio Met. VIII 757 ss.; ed è verosimile che tale fonte ispirasse a D. l'accento con cui allude alle Driadi, identificandole con le Amadriadi, creature viventi e mortali, meritevoli di pietà, in Eg IV 56 et Driadum miserere loci. ...
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Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] pratica didattica il D. associa una fecondità produttrice che, se culmina nella musica sacra (Messe, Magnificat, Miserere, Litanie), gli consente però di lasciare notevole impronta anche nel campo della musica strumentale (Studî, Divertimenti, Sonate ...
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Compositore, nato probabilmente a Condé circa il 1445 (secondo alcuni circa il 1450), morto a Condé il 27 agosto 1521. Intorno allo svolgimento dei suoi studî musicali mancano notizie esaurienti, ma sembra [...] che in quel torno di tempo egli abbia visitato anche la corte di Ercole duca di Ferrara, per il quale compose il Miserere. A Roma lo troviamo, per qualche anno, dal 1486 forse fino al 1495, cantore della cappella pontificia. Tornato in Francia, dal ...
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miserere
miṡerère s. m. e v. intr. [voce lat., 2a pers. sing. dell’imperat. di misereri «avere pietà»; quindi: «abbi pietà, abbi misericordia»]. – 1. s. m., invar. a. Nome di uno, il più noto, dei sette salmi penitenziali, così detto dalla...
miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...