FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] esempio che la partoriente tenga una calamita cosparsa di cenere di corno nella mano sinistra, che scriva con l'inchiostro il salmo "miserere mei Domine" e che, una volta lavato il foglio, beva l'acqua nella quale l'inchiostro si è sciolto. L'opera ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] saggio sulla calamita e sulla sua virtù medicinale, Palermo 1811 e Napoli 1816; Traduzione in versi italiani del Miserere e del De profundis, Napoli 1824; De Pterotrachea observationes posthumae, in Atti del Reale Istituto d’incoraggiamento alle ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a smania di novità. Di probabile origine accademica e simile per carattere risulta anche la Lettera sopra il male detto volgarmente del Miserere (Opere, I, pp. 437-41), che studia l'etimologia del nome e le condizioni storiche da cui fu motivato. A ...
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miserere
miṡerère s. m. e v. intr. [voce lat., 2a pers. sing. dell’imperat. di misereri «avere pietà»; quindi: «abbi pietà, abbi misericordia»]. – 1. s. m., invar. a. Nome di uno, il più noto, dei sette salmi penitenziali, così detto dalla...
miserabile
miṡeràbile agg. [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare»]. – 1. a. letter. Degno di essere commiserato per la sua triste sorte, per la sua infelicità, e sim.: avendo dinanzi agli occhi l’esempio m. di Prato...