DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] il personaggio di donna Concetta con tutte le risorse della sua mimica (il viso le si era scavato e conferiva intensità all'espressione) in Miseriaenobiltà (teatro Mediterraneo di Napoli, l'ott. 1953, regia di Eduardo). Dal 24 marzo, giorno del suo ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] di F. G. Starace. Nel 1888 venne scritturata come prima donna da E. Scarpetta e nel Natale di quell'anno debuttò con questa compagnia al teatro del Fondo in Miseriaenobiltà, facendo, ricorda Scarpetta, "di Luisella una vera creazione" (Scarpetta, p ...
Leggi Tutto
MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] partecipò: Il feroce Saladino (regia M. Bonnard, 1937), Kean (G. Brignone, 1940), Miseriaenobiltà (C. D'Errico, 1941).
Il M. morì il 5 marzo 1945 a Roma, povero e oramai veramente dimenticato.
Aveva sposato la sorella di Amalia Faraone, Ersilia, da ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] lo schermo l'estroso Ecco la felicità di M. L'Herbier da N. N. Evrejnov e la seconda versione cinematografica di Miseriaenobiltà da E. Scarpetta, per la regia di C. D'Errico e l'interpretazione di V. Scarpetta.
Il C. si spese a Roma il 25 luglio ...
Leggi Tutto
SCARPETTA, Vincenzo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 giugno 1877, unico figlio dei coniugi Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo.
Trascorse la sua infanzia nella casa paterna [...] ca.); ma anche Gli ultimi giorni di Pompeo (1937), La dama bianca (1938), Eravamo sette vedove (1939) eMiseriaenobiltà (1940).
Fonti e Bibl.: G. Longone, Intervista a Maria Di Majo Viviani, Napoli s.d. [1981 ca.], dattiloscritto inedito conservato ...
Leggi Tutto
BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] del 1º marzo 1586 lascia pensare che essi non videro la luce prima d'allora. L'operetta è un'esposizione di maniera, in utramque partem, della miseriaenobiltà della vita umana, che si chiude con la celebrazione della vita contemplativa.
Più sobrio ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] altrettanto successo al S. Carlo di Napoli (gennaio 1953; direttore G. Gavazzeni), ove interpretò anche Miseriaenobiltà di Napoli e lo Stabat Mater di G. Rossini. Particolarmente versatile, nella stagione 1950-51, aveva affrontato il ruolo di Wally ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] risalto pubblico. Nel dopoguerra, abbandonata la sponda del neo-settecentismo alla Wolf-Ferrari, fu la volta di Miseriaenobiltà (Napoli, S. Carlo, 1946), adattamento della celebre commedia di Eduardo Scarpetta. Questo lavoro inaugurò un lungo ...
Leggi Tutto
LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] del califfo di F. Casavola, La luna dei Caraibi di A. Lualdi; La favola del figlio cambiato di G.F. Malipiero, Miseriaenobiltà di J. Napoli, Les caprices de Marianne di H. Sauguet.
A partire dagli anni Quaranta incise i suoi ruoli maggiori per ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da quello compassionevole con cui nel primo libro aveva lamentato la miseria del suo stato, preluda anch'esso alla Commedia. E infine, quale sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la ...
Leggi Tutto
pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...