COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] 1808 l'idea di una missionedi Bargigli e del C. in Lombardia dove i due si proponevano di attirare, grazie dall'architetto V. Presani (F. Braidotti, Il monumento della pacedi Campoformido..., Udine 1911).
Un rapporto governativo, forse del 1911, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] ecclesiastico, il M., affiancato da Malatesta Novello, prima si assicurò la fedeltà dei parenti di Pesaro con il rinnovo delle condizioni dipace tra le due casate, poi, appoggiato da Francesco Sforza, allora alleato dei Malatesta e gonfaloniere ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] zona di Gorizia (seconda metà di marzo), dove ebbe la meglio con furiose cariche di cavalleria.
Dopo la firma dei preliminari dipacedi Leoben e Russia, G. svolse un'importante e rapida missione esplorativa in Germania (fine agosto - inizio settembre ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] rientravano compiutamente nel quadro della ‘missione italiana’ di Casa Savoia. Essi, tuttavia, mostrano bene la capacità di Vittorio Amedeo II di muoversi da protagonista sulla scena europea.
Le trattative dipace, tenutesi a Utrecht, non premiarono ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] non fu mandato ad effetto causa un'improvvisa missione, di carattere finanziario, che fu necessario sfidare all'Aleandro diocesi, ma per incontrare Francesco I di Francia presso il quale era stato nominato nunzio per la pace (8 ag. 1524). Raggiunse ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] le speranze del Cantelmo. Tornato a Ferrara nel 1504, l'E. fu assegnato dalla corte alla missione diplomatica inviata a Blois per seguire le trattative dipace fra Spagna e Francia. Qui l'E. entrò in contatto coi circoli dell'umanesimo francese e ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’Andrea, che si era opposto alla politica dipace con Passerino Bonaccolsi voluta dai bolognesi (gennaio 1326), aveva difeso le posizioni assunte da Giovanni XXII e compiuto per lui varie missioni diplomatiche. Poggetto gli concesse esenzioni fiscali ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] si rifiutava di pagare al posto dei Genovesi rappresentò un punto di scontro. Portò ad un progresso la missionedi G. tutti i tredici Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato dipace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . 303).
La lettera In Christi signo celebra il ritorno della pace religiosa dopo l'estinzione dello scisma, dunque verso il 506, ed Comunque sia, questa concezione della missionedi Teodorico non è sicuramente un'invenzione di Ennodio. Essa, non v'è ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] riuscì a riportare la pace religiosa in seno alla Chiesa greca. F. contava di prendere in esame anche 23-38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza epigrafica della missionedi F., vescovo di Porto, in Bulgaria, in Epigraphica, XII (1950), pp. 49-59 ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...