CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] desideri del C., fautore di un'attiva politica estera, affidandogli l'incarico di una missione presso i principali governi , fra i governi italiano e tedesco. Dichiara di aderire alla volontà dipace del cancelliere, ma vuol rendere più attiva la ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] diaconi" ellenisti e della lapidazione di Stefano, Luca narra l'inizio della missionedi P. fuori di Gerusalemme. P. e Giovanni ἰ[ρήνῃ] ("Pietro in pace") come indicato da altri (per esempio J. Carcopino); ma, in linea di principio, non si possono ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] come base della pace d'Italia praticamente ignorate, il F. giunse a sospettare addirittura di un disegno franco-imperiale per spartirsi l'Inghilterra e l'Italia. Infine l'11 maggio, verificata l'inutilità della prosecuzione della missione, il F. si ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] lasciava di libertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa dipace. Ma nel luogo e nel momento a lui meno favorevoli. La sua missione non ebbe successo, ed è sintomatico che il padre suo, che ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dipace e il progetto della Società delle Nazioni. Dinanzi all'opinione pubblica di tutti i paesi gli Stati Uniti assurgevano al rango di politico del proletariato non può assolvere la sua missione se non dando vita a suoi gruppi intellettuali, ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Ferrante - rammentare al papa che quello del vicario di Cristo è un ministero dipace. Accolto, il 10 genn. 1493, con esibito Forse è a questo punto - quand'è reduce dalla missione romana gratificato dagli elogi del padre pei risultati ottenuti ( ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Raccolta Balbo,Vol. 28).
La ratifica del trattato dipace seguita al fruttidoro non risparmiò, al momento della di partire per la missione in Spagna il B. aveva denunciato al re la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] diplomatiche. Attraverso trattative già preparate da una precedente missione e protrattesi per diversi mesi egli si guadagnò la Milanesi sul Campidoglio a Roma, respinse le offerte dipacedi Milano e, sopravvalutando la sua posizione strategica, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] al trono francese di Enrico IV – due eventi che sembrano prospettare una fase dipace e di distensione per tutta , ‘empirica’. In gioco erano la sua missione, la «nova filosofia», il suo destino di «capitano» di popoli.
È qui che fra il papa ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] missione del maresciallo di Retz (giunto in Piemonte nel novembre 1580, latore di una offerta ufficiale di matrimonio con la principessa Cristina di Lorena, nipote di il paese. Il decennio dipace trascorso dal trattato di Lione non era bastato ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...