CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] missione del maresciallo di Retz (giunto in Piemonte nel novembre 1580, latore di una offerta ufficiale di matrimonio con la principessa Cristina di Lorena, nipote di il paese. Il decennio dipace trascorso dal trattato di Lione non era bastato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] da Filippo II nel trattato dipacedi Caveau-Cambrésis, giunse a Roma. Il 22, accolto con manifestazioni di simpatia, si presentò ai cardinali spesa. Ciononostante la missione del C. ebbe pieno successo.
Egli, usando il prestigio di cui godeva a ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] confronti non appena giunto a destinazione, indicavano che il vero significato della missione era quello di togliere di mezzo l'incomodo personaggio, anche per favorire le trattative dipace con l'Austria. Il G., che aveva preso a tessere relazioni ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di una "casa della pace e della giustizia" destinata a regolare per via didi lettere partirono da Avignone per annunciare al Comune di Roma, al cardinale Albornoz, al Comune di Perugia e a tanti altri che C. aveva ricevuto dal papa la missionedi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fu ricevuto da Enrico II, al quale espose gli scopi ufficiali della sua missione: l'intenzione del papa di convocare un concilio a Roma e la sua volontà di incoraggiare le trattative dipace tra Enrico II e Filippo II. A partire da questo momento, le ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] non dipende da particolari prerogative di cui l'uomo è stato originariamente dotato, bensi dalla missionedi cui egli è investito in auspicava che il papa Medici inaugurasse una nuova epoca dipace e di splendore. Il neoeletto, da parte sua, ricambiò ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] la morte dell'altro figlio, tuttavia la missione fu portata a termine per le insistenze di Federico. Il B. lasciò Roma il Borgia si rivolsero al re di Francia. Questa mossa fu facilitata dalla conclusione del trattato dipace tra Luigi XII e ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Anna con i due infanti, figli di Elisabetta, C. e Filippo (missione Ripperda). I primi trattati austroispani furono mesi dalla firma del trattato. In realtà la politica dipace e di negoziati diplomatici voluta dai governi francese e inglese, e in ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] forze in Europa, premesse indispensabili per mantenere la pace in Occidente e deviare il potenziale bellico europeo elettori che ratificarono l'elezione di Carlo il 28. Il 5 settembre il D., di ritorno dalla sua missionedi legato in Germania, venne ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] il governo sardo, che dal maggio 1796 aveva stipulato un trattato dipace con la Francia, potesse offrire al M. l'incarico promesso.
nel collegio dei nobili di San Pietroburgo, Alessandro I aveva concesso di compiere missioni in varie province dell' ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...