CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] nell'ottobre 1377,il fallimento della loro missione. L'insuccesso non lo scoraggiò tuttavia dal proseguire l'azione in favore della pace, la cui opportunità sostenne frequentemente con espressioni di estrema chiarezza.
L'attività diplomatica costitui ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] missione tornò alla corte dei Malatesta e fu inviato anche a Napoli da re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo con Giovanni XXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò nella pace conclusa il 12 giugno 1414 ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] suo segretario e lo ricondusse con sé a Roma alla fine della sua missione. Creato cardinale da Urbano VIII, il Panci-roli, alla morte del con la stipulazione della pacedi Aquisgrana, che metteva fine alla guerra di devoluzione, non conseguì però ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi dipace, respinti da Luigi XIV. Partirono per la Francia Lavardin e giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ricomporre lo scisma con la Chiesa greco ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra l'Impero tedesco e la Chiesa di Roma. Scopo della missione affidata a G. era di "riformare i decaduti monasteri dei Conventuali, predicare la pace, insegnare la verità" (Piccolomini,1685, p. 41).
Prima di valicare le Alpi G. compì quindi un ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] minaccia. Secondo il Passerini - che però non adduce referenze - il C. sarebbe stato inviato di nuovo presso il conte di Virtù, per avviare trattative dipace; ma la missione avrebbe avuto esito negativo. Certo è, ad ogni modo, che il nome del C. non ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] durante la prima missione in Polonia alla considerazione dei problemi ruteni e orientali, partecipò nel marzo 1581 al concistoro segreto che decise di accettare la mediazione, sollecitata da Ivan IV, per i negoziati dipace col re di Polonia Stefano ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] governo". C'è il rischio gli "avantaggi" della pace venetoturca e la connessa sussistenza degli scambi siano compromessi dai Venezia dalle proteste del rappresentante inglese. La missionedi giustificazione si trasforma in proclamazione della "sincera ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Sforza, di cui si esaltano le virtù militari e la dote della clemenza, come all'iniziatore di un'era dipace e di quiete; il Campofregoso; il 1° giugno era già tornato dalla missione. Aveva dovuto riferire allo Sforza la notizia, sgraditissima per ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] anni fu destinato alla ben più impegnativa missionedi rappresentare Urbano VIII alla corte di Francia. Sostituito a Napoli il 30 Luigi XIII ed il Richelieu: anzi, le speranze dipace che venivano dalle trattative piemontesi lo inducevano a premere ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...