DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Fiorentini non dettero immediata esecuzione agli accordi dipace, limitandosi a fornire assicurazioni che lasciarono assai dalla relazione finale si apprende che formarono oggetto della missione anche due vertenze delle quali si era occupato proprio ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] di Versailles, per compiere studi preparatori alla discussione della conferenza dipace. di "statalizzazione" del diritto nell'esperienza romana.
Negli anni successivi la sua impostazione metodologica mostra un'evoluzione. Nel saggio La missione ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il 28 giugno del 1376 e funse da intermediario di Caterina nei tentativi di ottenere la pace e di persuadere il papa a tornare a Roma. Il 17 con una doppia missione: in qualità di inviato pontificio accreditato presso la corte di re Venceslao e come ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] sua prima missione del 1411. Tanto più che, informato dai propri ambasciatori a Napoli che il re aveva ordinato di ritirare dal a Firenze per trattare col pontefice Martino V le condizioni dipace con la Sede apostolica (23-26 febbr. 1420); nel ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] II d'Angiò alla corte aragonese per intavolare trattative dipace con re Alfonso III. La missione fu coronata da successo: il D. riuscì a concludere un armistizio di due anni. In seguito, tornò di nuovo in Provenza, da cui si sarebbe allontanato una ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di autorizzato a trattare per un congresso dipace, non ne ebbe che le più ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] missione.
Il duca di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di ., L'intervento sabaudo alla pacedi Ferrara...,in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Lucca 1920 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] fu presso la Curia pontificia in occasione di un convegno dipace promosso da Martino V. Ai colloqui di danari tratti dalle casse cittadine. Cronache familiari segnalano, dopo il governatorato di Genova, una sua missione in Francia, per incarico di ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] G. nel 1468 entrò al servizio di Ferdinando di Napoli, il quale gli affidò importanti missioni diplomatiche a Venezia (1468) e corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano dipace per ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] di Bologna nell'atto dipace tra i Comuni di Bologna, Cesena, Reggio, Faenza, Forlì, Bertinoro, Ferrara da una parte, e dall'altra Ventura vescovo di Rimini, i Comuni di il B. prese tempo prima di incaricare della missione Guglielmo De Mari ed Enrico ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...