Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , spingendo Caterina a ripercorre le orme della profetessa e ad assumerne il ruolo.
La missionedipacedi Caterina non ebbe momentaneamente successo, ma papa Gregorio XI stabilì di ritornare a Roma nel 1377. Questo auspicato evento rafforzò la fama ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] quei risultati che si era ripromesso dalla sua campagna contro i Moscoviti, il C. fece quanto poté per appoggiare la missionedipacedi cui era stato incaricato il gesuita Antonio Possevino in Polonia e poi a Mosca, sebbene in un primo tempo avesse ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] tela della politica imperiale.
Significativo, in proposito, è il fatto che Giulio III lo incaricasse nel maggio del 1553 di una missionedipace a Siena presso il cardinale Ippolito d'Este, e lo chiamasse a far parte, il 31 luglio successivo, della ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] 1442 membro del Gran Consiglio con diritto ad una pensione annua di 1.000 libbre tornesi. Insieme con alte personalità normanne prese parte alla missionedipace inviata al re di Francia il 9 ottobre dello stesso anno e partecipò all'assemblea degli ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] e il 2 ott. 1333). Anche sotto il pontificato di Benedetto XII D. godette di grande considerazione. Già il 26 giugno 1336 fu incaricato da quel pontefice di condurre una missionedipace da eseguire per conto della Sede apostolica in Francia: doveva ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] il 18 marzo 1702 a Parigi, il F. dovette ben presto rendersi conto del carattere alquanto velleitario della sua missionedipace. Già il 17 aprile, infatti, scriveva che "secondo le presenti apparenze, pare che tutte le cose siano disposte nella ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in tempo dipace; i cappellani militari invece erano stati gradualmente ridotti di numero, fino 367-379; Id., Il segno di Bose, Casale Monferrato 2003; G. Caffulli, Enzo Bianchi e l’esperienza di Bose, «Mondo e missione», 130, gennaio 2001, pp. 31 ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] legato a latere per negoziare la pace e la libertà dell'arciduca (conferenza di Byton-Bedzin, 1589). Durante . Badalamonti, Un manuale diplom. del tardo '500: la missionedi A. D. alla corte imperiale di Praga, in Civis. Studi e testi, XI (1987), pp ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , in attesa d'una pace fra Asburgo e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale perché, tra marzo e novembre, parve dovesse venire incaricato di una missione diplomatica presso Carlo V, se non della stessa nunziatura ...
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Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] ; l'invio a Roma del card. E. Albornoz, accompagnato da Cola di Rienzo con la missionedi ricostituire lo Stato della Chiesa. Vani furono i tentativi di I. di concludere la pace tra Francia e Inghilterra, impegnate nella guerra dei Cento anni, e ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...