EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] non dipende da particolari prerogative di cui l'uomo è stato originariamente dotato, bensi dalla missionedi cui egli è investito in auspicava che il papa Medici inaugurasse una nuova epoca dipace e di splendore. Il neoeletto, da parte sua, ricambiò ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] forze in Europa, premesse indispensabili per mantenere la pace in Occidente e deviare il potenziale bellico europeo elettori che ratificarono l'elezione di Carlo il 28. Il 5 settembre il D., di ritorno dalla sua missionedi legato in Germania, venne ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] cisterciensi di Pontigny, di Citeaux e di Clairvaux. È incerto se si trattasse di una missione incaricata ufficiosamente sui Francesi, il 24 ag. 1217, si riaprirono le trattative dipace. All'assemblea del regno, tenuta a Windsor il 29 agosto fu ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] si deliberò di spedire il B. alla "missione" di Saluzzo, di Alessandro Magno, Cesare e Scipione, dedicate nel settembre-ottobre 1600 ai tre principi sabaudi. Nel novembre ebbe a Torino colloqui col card. Pietro Aldobrandini, venuto a negoziare la pace ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] aiuto tedesco. L'unico compito che rimaneva a B. era quello di concludere una pace tra l'imperatore e gli Ungheresi e dopo la tregua di Laxenburg: poté finalmente tornare in patria. La missione in Germania era stata per lui un "martirio" e gli aveva ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ai territori della Chiesa. Dopo il fallimento di una missione a Siena del cardinal Mignanelli, Giulio III creò in settembre una commissione cardinalizia per la pace. Dopo ulteriori tentativi, si decise l'invio di due legati al re e all'imperatore ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] lo strumento più atto all'espletamento della sua missione sacerdotale, ebbe ripercussioni non indifferenti anche sul suo apparse salutarmente travagliate da un autentico spirito di fraternità, dipace e di vita carismatica nel mondo".
Pochi giorni ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] crederà investito dall'alto di una grande missione: risanare la cristianità corrotta ed estendere a tutta la terra il regno di Dio. Sarà il dipace perfetta. Annientare il mondo peccatore: era stato ben il programma degli anabattisti di Münster, di ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dell'uomo, ibid. 1936; Scritti vari di D. B., a cura di M. Rigillo, Milano 1939; La Missione al Gran Mogor, a cura di G. Marzot, ibid. 1945; La Missione al Gran Mogor, a cura di L. Anceschi, ibid. 1946; scelta di opere, in Trattatisti e narratori del ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] imperatore Federico Barbarossa. Fu appunto in occasione di una missionedi Rolando presso quest'ultimo, che si papato e impero dalla pacedi Venezia alla pacedi Costanza, in La pacedi Costanza. 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...